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Quel tunnel carico di acciacchi In tre anni, 4 miliardi in riparazioni. Pronto il progetto di un sottopasso in corso Spezia Quel tunnel carico di acciacchi Lingotto chiuso ogni estate Ogni 12 mesi - e questa è la terza volta - il sottopasso del Lingotto ha bisogno di restauri, costati un miliardo nel 1996, un secondo miliardo nel '97, due miliardi quest'anno. L'ultimo? Si spera. Intanto da lunedì al 31 agosto il tunnel che collega corso Unità d'Italia con Via Nizza e la città oltre la ferrovia, resta chiuso. Pur avendo «inghiottito» 4 miliardi in tre tranche. Per manutenzioni ordinarie: sul manufatto, contro infiltrazioni d'acqua, per potenziarne l'illuminazione e così via. Com'è possibile? Non sarebbe stato il caso di fare un chek-up completo all'impianto sistemandolo una volta per tutte già nel '96? «E' una struttura vecchia risponde l'assessore ai Lavori pubblici, Franco Coreico - che ormai ha bisogno di attenzioni continue. Se non lo facessimo e se non intervenissimo ogni qual volta ci accorgiamo che qualcosa non va, non solo lasceremmo colpevolmente che la situazione si deteriori, ma potremmo esserre accusati di non tutelare la sicurezza dei cittadini, degli automobilisti che a migliaia entrano ogni giorno in quelle gallerie». Il sottopasso del Lingotto, inaugurato nel 1977, quindi 21 anni fa, ha fatto, dunque, il suo tempo? Anche se la risposta dovesse essere positiva, come pare che sia, non sarà eliminato. Ma dovrà essere affiancato da un secondo tunnel «di servizio», da corso Unità d'Italia lungo coreo Spezia per collegare, passando sotto la ferrovia, il coreo, oggi monco, con coreo Sebastopoli ed unire, finalmente (dopo anni di parole), le sponde del Po e Italia '61 alla zona Ovest della città a coreo Allamano e Rivoli. I lavori di quest'anno (spesa 2 miliardi) prevedono di rendere nuovamente impermeabile la volta del sottopasso nei tratti di via Genova e via Nizza («Si copleterà così l'intervento dello scoreo anno», precisa Corsico), di potenziare rihuminazione (costi a carico dell'Aem), e di rinfrescarne il manto d'asfalto. Problemi da risolvere, certo. Che, tuttavia, aprono la strada all'esigenza di un nuovo tunnel. Appunto quello di coreo Spezia: a fianco della zona ospedali e sotto i binari che arrivano a Porta Nuova. Il progetto viario è pronto. «Ipotizza - afferma l'assessore anche una rotonda sotterranea che separerà il traffico in direzione di corso Sebastopoli e verso il Lingotto con uscita intorno al centro espositivo». Manca, invece, il piano edilizio, quello delle gallerie che verrà stilato dopo 2 nulla osta dei quartieri interessati all'operazione. «Il collegamento sotterraneo fra i corsi Spezia e Sebastopoli - ricorda l'assessore - è configurato nel nuovo prg». E, se tutto andrà secondo il ruolino di marcia impostato a Palazzo Civico, il prossimo anno verrà predisposto ed approvato pure il progetto esecutivo. Quindi, entro il Duemila, si apriranno i cantieri con sottopasso (costo circa 40 miliardi) da inaugurare fra il 2002 e il 2003: in sintonia con i preparativi per il villaggio sportivo di supporto alle Olimpiadi invernali del 2006, che sorgerà dove, attualmente, ci sono i mercati generali di via Gior- dano Bruno. I quali, all'epoca, dovrebbero aver traslocato - e da tempo - nel nuovo centro agroalimentare attualmente in costruzione a Grugliasco. Un percorso ancora infarcito di «se» e «ma». Che tuttavia sta prendendo forma in una serie di riunioni fra Comune, circoscrizioni e Ferrovie spa. L'ultima, prima della chiusura di agosto, per definire con i responsabili del nodo di Porta Nuova le modalità del futuro intervento che dovrà passare sotto il fascio dei binari. Giuseppe Sangiorgio Dal giorno 03.08 al giorno 31-08 il "sottopasso del lingotto* rimarrà chiuso per lavori di ft| i rtsanamersto conservati vo^Kj Torino IMIIIIH IBll Ewca_covs°6* E3 s f || li M% % 53 ® 1 s S i i f Bonari q r~*i TRACCIATO DEL NUOVO ,, SOTTOPASSO DA REALIZZARE 1 a m m _ PIAZZAI □ L_J GALIMBERTI TORINO LINGOTTO □ ED p 1 C23 CORSO GIAMBONE nj meni i i h ni Il sottopasso del Lingotto chiuso dal 3 al 31 agosto per lavori contro le infiltrazioni d'acqua fu inaugurato nel 1977 L'assessore Corsico «Serve un tunnel di servizio da corso Unità d'Italia lungo corso Spezia per collegare corso Sebastopoli»