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Anti-doping LA REGIONE Anti-doping Sullo sport dei dilettanti Dopo lo scandalo del Tour de France, anche in Piemonte scattano i controlli anti-doping, ma nei confronti di chi pratica lo sport non professionistico: li annuncia la Regione. Nel mirino le corse ciclistiche dilettantistiche, le palestre e le esibizioni di body-building. «C'è una situazione di allarme sociale - dice il direttore del servizio Igiene Pubblica dell'assessorato, Marco Valpreda : molti, per seguire le mode, sono disposti a ricorrere al mercato nero di anabolizzanti e altri prodotti dopanti». Carlo Gribaudo, direttore dell'Istituto di medicina dello sport ricorda che «l'eritropoietina, la cosidetta epo, quella del doping al Tour, era il terzo farmaco per fatturato di vendite al mondo». E il rischio di queste sostanze è la morte, per infarto o trombosi. M. Tropeano A PAG. 30