Fazzuoli racconta la storia di Malta e Gianni Minà quella di Maldini di Gianni Minà

Fazzuoli racconta la storia di Malta e Gianni Minà quella di Maldini TIVÙ" & TIVÙ' Fazzuoli racconta la storia di Malta e Gianni Minà quella di Maldini FUOCHI d'artificio, luci, colori, la musica della banda, statue della Madonna e bandiere che garriscono. Siamo a Malta, con Federico Fazzuoli, che l'altra sera su Raiuno ha inaugurato le sue estive «Notti mediterranee», un viaggio in nove Paesi del bacino. Hanno cominciato da Malta per la sua posizione centrale nell'azzurro della «Grande Bleue», come dicono i francesi. Un'atmosfera da strapaese pervadeva il programma, come se tutto fosse un gigantesco spot della prò loco, sia pure condotto con ambizioni di divulgazione storica. Fazzuoli non ha naturalmente deposto l'elicottero, usandolo per andare a guardare le isole dall'alto, perché di arcipelago si tratta. Volando sull'isola principale si vedevano bene le torri di avvistamento, che servivano per dare l'allarme ai villaggi, avvisarli di possibili invasioni. Si vedevano le chiese sulle rocche dominanti i villaggi, costruite dai cavalieri di Malta, che tanto hanno influito sulla storia dell'isola; si vedevano le poderose fortificazioni che dovevano difendere l'isola dai contiI nui assalti. Con una motovedetI ta dell'esercito, Fazzuoli è entra¬ to nel porto della Valletta, superprotetto da alte mura. Si è fatto raccontare la storia, si è fatto spiegare la forma e l'immagine della città, dovuta all'intervento dei Cavalieri da un lato e alla paura dei corsari dall'altro. Una domanda: se l'intento del programma è essenzialmente divulgativo, perché trovare l'espediente della notte? Per parlare di Mediterraneo e della sua storia, si poteva anche usare il giorno senza cercare il favore delle tenebre per ottenere un po' di suggestione in più. La suggestione la dà la storia, no? Su Raidue per «Storie» Gianni Mina ha intervistato Cesare Maldini, rievocandone prima di tutto i successi con la nazionale Under 21, due anni fa agli europei di Spagna. Un'intervista tranquilla, con l'ospite a suo agio e ben vestito, come accade sempre in questi incontri di Mina. E dove poi alla fine il personaggio viene fuori con le sue caratteristiche. D'altronde, chiunque debba rispondere a domande davanti alla luce rossa delle telecamere, sarà mai veramente se stesso? Bene che vada, lo sarà con un inevitabile filtro mediatore, se non autocensorio. «Beautiful» è sempre in testa alla classifica dei programmi più visti, non vanno male i telefilm come «Derrick», 3 milioni 213 mila spettatori, e «La signora del West», 2 milioni e mezzo. Su Canale 5 abbiamo visto Brad Pitt in un film scemo scemo (anche i divi sbagliano), «A letto con l'amico», storia di due amiche, una sposa e madre di due bambine, l'altra single e titolare di una galleria d'arte. La giovane mamma, schiacciata dalla routine, non smette di pensare al suo ragazzo del liceo, quello con il quale non era andata a letto: esorta l'amica libera a farlo per lei, adesso, soltanto così potrà esorcizzare il vecchio sentimento. Molti ammiccamenti, molti gesti alla Actor Studio. I lettori che vogliono partecipare al supplemento «In tivù» con brevi recensioni di programmi (valgono anche le repliche) o con idee per trasmissioni nuove, possono scrivere a «La Stampa - In tivù», via Marenco 32, 10126, Torino; oppure al numero di fax 011/6568.131; oppure alla casella di posta elettronica acomazzi@tin.it. Alessandra Comazzl

Persone citate: Alessandra Comazzl, Brad Pitt, Cesare Maldini, Fazzuoli, Federico Fazzuoli, Maldini

Luoghi citati: Malta, Spagna, Torino