La Stampa - Consultazione Archivio

Paolini passa alla Rai per ideare programmi L'autore di «Target» ha lasciato Mediaset Paolini passa alla Rai per ideare programmi ROMA. Gregorio Paolini, l'inventore di uno stile televisivo, l'inventore di «Target» con Gaia De Laurentiis, di «L'Angelo» con Claudia Koll, di «Verissimo» con Cristina Parodi (ma anche autore dell'«Istruttoria» e di «A tutto volume»), lascia Mediaset e passa alla Rai. Non ad una rete particolare: ha firmato un contratto per quattro anni in cui si troverà alle dipendenze della «Corporate Rai». Dice: «Sarò a disposizione dei direttori delle tre reti per ideare programmi insieme ai miei collaboratori. Quello che mi ha interessato della proposta Rai è stata la disponibilità ad assumere tutta la mia squadra, una bottega di persone abituata a fare televisione, e che entra in rapporto con un'azienda complessa. Ci interessano le nuove esperienze». Con Paolini arriveranno dunque alla Rai cinque uomini suoi. L'inizio della collaborazione è prevista per il 1° settembre, lui dovrà prima concludere il programma che sta realizzando su Canale 5, «L'Italia di Don Camillo». Soprattutto con «Target» Paolini ha dimostrato il suo stile innovativo: per una volta la televisione, che viene spesso usata come tutt'altro, come un prato verde, un ring, una palestra, un grande schermo, o come un contenitore di spot, è stata usata come un'altra cosa, come un altro mezzo, spe- cifico. Il famoso «specifico te levisivo» di cui si ragionava una volta. Paolini non è tornato, per fare ciò, a tempi di vetero televisione, non si è ispirato alle schegge che spesso ripassano sulle varie reti, ispiratrici di tante trasmissioni. Ha adottato uno stile veloce e sincopato, che unisce interviste e servizi con una tecnica più vicina a quella del videclip. Per non dimenticare le inquadrature sbilenche di Gaia De Laurentiis, che hanno fatto scuola. Alla Rai dovrebbe portare delle innovazioni sopra le reti. Lo lasceranno lavorare, nel palazzo dei veleni incrociati? [8. n.] Gregorio Paolini: ha firmato alcune tra le maggiori novità televisive