LA SCELTA DI NATALIA di Stefania Miretti

LA SCELTA DI NATALIA VISTO A RICHIESTA LA SCELTA DI NATALIA NIENTE più foto di famiglia e interviste, per il bene della figlia. Nel mezzo di quest'estate parca di buone notizie in materia di tutela dell'infanzia, l'accordo di separazione tra coniugi sottoscritto dalla soubrette Natalia Estrada e dal re delle televendite Giorgio Mastrota era planato leggero sulle prime pagine dei quotidiani: corredato, come tutti gli avvenimenti d'un certo rilievo, d'un considerevole movimento d'opinioni. Concordi, matrimonialisti, pedagogisti, psicologi, hanno festeggiato la scelta di Giorgio e Natalia: «Una decisione coraggiosa», «Un segnale di grande civiltà». «Un passo che dovrebbero fare tutti i personaggi pubblici dello spettacolo e della politica», ha chiosato, interpellata, il giudice minorile Melita Cavallo. Certo, il «silenzio stampa» è una privazione, ancorché dolorosa, ormai piuttosto diffusa, persino un po' modaiola; certo, la decisione di occuparsi della bambina «a mesi alternati» pareva eccessivamente burocratica e fin troppo politicamente corretta; infine, pur essendo Estrada di nazionalità spagnola, la clausola in cui Si specifica che l'accordo è valido «all'Italia e all'estero» sembrava indice di uno zelo eccessivo, anche se si sa, quando c'è di mezzo la privacy gli scrupoli non sono mai troppi. Ma su tutto era prevalso il compiacimento, l'applauso corale alla giovane, civile, assennata ex coppia che «coraggiosamente» rinuncia ai riflettori per amore della figlia. Iei^'ctìtfrustììtà^èKftlmtero 32 di «Sorrisi te canzonitv»,.la'doccia freddàt|In.lcppertmauc'è Natalia in bikini, ritratte" nella0Scomoda ma sensuale postura di chi sta uscendo da un frigorifero. All'interno, tre pagine d'intervista alla soubrette che racconta diffusamente di sé, della bambina («E' abituata ad avere una vita movimentata»), del suo nuovo compagno («Ormai è una storia ufficiale»), dell'ex marito («Vorrò sempre un bene deU'anima a Giorgio»). Anche questa volta, insomma, ci avevamo creduto facce di velluto. Stefania Miretti

Persone citate: Giorgio Mastrota, Melita Cavallo, Natalia Estrada

Luoghi citati: Italia