Preso a Marbella il finanziere dei boss

Preso a Marbella il finanziere dei boss Accusato di aver gestito gli appalti Preso a Marbella il finanziere dei boss ROMA. Francesco Martello, 50 anni, considerato uno dei principali procacciatori di affari per «Cosa nostra», è stato arrestato a Marbella, in Spagna, dagli uomini del servizio Interpol della Direzione centrale della polizia criminale in collaborazione con la polizia spagnola. Martello era stato colpito all'inizio dello scorso luglio da un provvedimento restrittivo emesso dalla Direzione distrettuale Antima rezione distrettuale Antimafia della Procura di Palermo con l'accusa di corruzione e turbata libertà degli incanti per decine di miliardi a favore di aziende riconducibili al boss Bernardo Provenzano. Secondo gli investigatori, l'uomo d'affari di Cosa nostra subito dopo questo provvedimento avrebbe raggiunto la Spagna dove in passato aveva già soggiornato a lungo nella lussuosa villa di Marbella, dove è stato arrestato. Martello si era già reso latitante nel maggio del 1993 per un altro ordine di custodia cautelare, [a. r.] Il boss Bernardo Provenzano

Persone citate: Bernardo Provenzano

Luoghi citati: Palermo, Roma, Spagna