Un traffico di cani dal Belgio all'Italia

Un traffico di cani dal Belgio all'Italia Un blitz dopo due anni di indagini Un traffico di cani dal Belgio all'Italia BRUXELLES. Era una vera e propria organizzazione di «riciclaggio» : decine di migliaia di cuccioli di varie razze (pastori tedeschi, rottweiler, bulldog) venivano comprati a prezzi modici in allevamenti dei Paesi dell'Est, importati in Belgio, dotati di falsi documenti e vaccini da parte di veterinari compiacenti e rivenduti a cifre fino a 20 volte superiori in Svizzera, Francia, Italia e Portogallo. Il traffico clandestino di c gIl traffico clandestino di cani - secondo il quotidiano «La dernière heure» - è stato smascherato in Belgio dopo due anni di indagini avviate su impulso di due associazioni per la protezione degli animali, Animals security Belgium e Love animals. Serbatoio inesauribile dei cuccioli erano allevamenti in Slovenia, Repubblica Ceca, Polonia e Russia, dove emissari dell'organizzazione li acquistavano ad un prezzo medio di 50 mila lire. Gli animali venivano rivenduti ad un milione. [Ansa] Un cane di razza rottweiler