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Orrore nel Kosovo, un'altra Bosnia L'Orni: pulizia etnica, 300 mila profughi. Giornale tedesco: fosse comuni con 600 corpi Orrore nel Kosovo, un'altra Bosnia Immigrati, trattativa difficile con la Tunisia ROMA. Il Kosovo sta diventando una nuova Bosnia. A denunciare la drammaticità della situazione sono le Nazioni Unite. A rendere ancora più grave la situazione è la scoperta delle prime fosse comuni: 560 civili albanesi, tra i quali ci sarebbero anche 430 bambini, sarebbero stati sepolti in quattro fosse dai serbi. Si tratta dunque di ima feroce campagna di pulizia etnica, analoga a quella operata in Bosnia dagli stessi serbi, con la quale si costringono folle di albanesi (forse sono già 300 mila) ad abbandonare le loro case. Lo denuncia il quotidiano tedesco «Tageszeitung» (Taz). L'Alto commissariato Onu per i profughi parla di catastrofe umanitaria. Intanto emergono difficoltà nella trattativa fra Italia e Tunisia sul problema immigrati e sulla cooperazione economica fra i due Paesi. La commissione mista non ha ancora raggiunto un punto d'intesa. Oggi riunione alla Farnesina. Badurina, Ferrandl e Masci ALLE PAG. 2 E 7