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Vivaldi e Bach è musica sacra L'8 agosto nella Chiesa di Santa Rita Vivaldi e Bach è musica sacra Con il concerto di musica sacra dell'8 agosto alle 21, nella chiesa di Santa Rita, si conclude la IX stagione «Le Soirées in Piemonte del Circolo della Stampa di Torino» 1998, una stagione ricca di concerti di musica classica, lirica e in cui il «sacro» ha avuto uno spazio rilevante soprattutto con un preciso riferimento, alle manifestazioni «LuciSuoni» in occasione della recente Ostensione della Sindone. La Nuova Arca che organizza le «Soirées» in tutto il Piemonte, apre sempre alla partecipazione di giovani cantanti lirici della propria Accademia della Voce di Torino, i quali frequentano con eguali possibilità vocali e musicali il melodramma, il barocco e la musica sacra. Non per nulla, la stagione 1998 si conclude appunto con il concerto «Musica sacra in Santa Rita», che vede impegnati due giovani soprani, Francesca Scaini e Giovanna Beretta, l'organista Gian Luca Cagnani e il flautista Giovanni Miszczyszyn. Questo inedito gruppo di artisti darà vita ad un concerto composito fondato su pagine di Pergolesi, Vivaldi, Haendel, Bach, Mozart e Rossini: uno spettro d'intervento musicale assai ampio, che permetterà di ascoltare brani dallo «Stabat Mater» di Pergolesi, il «Magnificat» di Vivaldi, arie dal «Messia» di Haendel, e soprano Franc sca Scaini dalla «Passione Secondo Giovanni» di Bach etc. Un inedito gruppo, si diceva: Francesca Scarni è soprano che suscita ammirazione ovunque per la sua voce morbida, scura, che le permette di affrontare con egual intensità espressiva sia Mozart che i verdiani Trovatore, Don Carlo, etc. grazie all'equilibrio dei registri grave, medio e acuto. Proprio in questi giorni, Renata Scotto ne ha sottolineato le doti, ascoltandola nella master class che ha tenuto a Savona e che si è conclusa con un bel concerto. La Scaini, come del resto Giovanna Beretta, altra cantante che ha acquisito ormai totale sicurezza, sono «nate» e cresciute all'Accademia della Voce di Torino, diretta dal soprano Wally Salio, con cui in questi anni hanno studiato con assiduità fino a raggiungere i risultati di cui s'è detto. Gian Luca Cagnani, non ha bisogno di presentazioni: è organista eclettico, raffinato, così come Giovanni Miszczyszyn, flautista completo che fa della musica una delle ragioni della sua vita. In questi giorni d'agosto quindi un'altra possibilità per i torinesi che sono rimasti in città e che frequentano Santa Rita con assiduità. Un concerto gratuito per un repertorio raffinato e particolarmente «sentito». [c. a.] soprano Francesca Scaini