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Mistero che vale miliardi Incomprensibili per la scienza le ragioni della sua bontà Mistero che vale miliardi moda. Coni, coppette e vaschette da asporto contengono un gioiello di golosità con prezzi che vanno dalle 2000 lire alle 20/25 mila se acquistato al chilo. E adesso, per la calda estate degli italiani e dei turisti stranieri, ci sono pure le novità del gusto. Come il gelato al sapore di pizza o di salmone oppure rosa in onore del Giro d'Italia, e c'è persino quello chiamato Viagra (ma solo per il colore simile alla pastiglietta dell'amore). Il già citato Barham ha sottolineato che il gelato è la seconda cosa che piace agli inglesi. E la prima? Non ha risposto, ma è arrossito. Edoardo Battone UN grande mistero. Così ha definito recentemente il gelato un fisico londinese, durante una dotta conferenza all'Università di Londra. «E' composto - ha rilevato il prof. Ian Barham - da tre solidi cristallini e da un gas, ma sotto il profilo scientifico non si capisce perché si trasformi in una meravigliosa cosa ben amalgamata, saporita e stabile a basse temperature». E questa meravigliosa cosa, un cono dopo l'altro, provoca in Italia un fatturato che supera i 10 mila miliardi di lire per il gelato industriale e 6 mila per quello artigianale. Un notevole business basato su goduriose leccate e sibaritici mordicchiamenti. Il gelato non conosce periodi di crisi o offuscamenti di