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Strage di patenti sull'Autofréjus In due ore ritirati 36 documenti Strage di patenti sull'Autofréjus SUSA. Mentre divampano le polemiche tra gli abitanti di molti Comuni dislocati lungo la Torino-Savona, e da parte di numerosi automobilisti, per la mancanza di un adeguato servizio di controllo e prevenzione in autostrada, in Val di Susa la Polstrada sta svolgendo un encomiabile servizio. Certamente gli amanti dell'alta velocità non saranno soddisfatti dell'operato, ma sicuramente è utile per salvare la vita degli utenti delle quattro ruote e dei loro passeggeri. Ventiquattr'ore su 24, le pattuglie percorrono l'autostrada A32, da Bardonecchia alla prima cintura di Torino, e a sorpresa mettono in funzione l'Autovelox e l'etilometro. Risultato? Nella sola serata di domenica, gli agenti hanno controllato la velocità degli automobilisti provenienti da Bardonecchia e diretti verso Torino, nel tratto di Susa. Nell'arco di due ore e mezzo l'Autovelox ha scattato 111 fotografie. A fronte del limite di 100 chilometri orari, la maggior parte dei contravvenzionati sfrecciava ad una velocità superiore ai 140 chilometri orari. Per 36 di questi campioni del volante è partita la procedura per il ritiro della patente, e dovranno pagare anche una contravvenzione di 537.500 lire, perché superavano di oltre 40 chilometri orari, oltre la tolleranza del 5 per cento, il limite massimo consentito. A otto di loro la patente è stata ritirata immediatamente tramite l'intervento di due pattuglie che per poter fermare i trasgressori dovevano fermarli prima della galleria di Prapontin di Bussoleno, e viaggiare ad una velocità non inferiore ai 150 chilometri orari. Secondo il comandante della Polstrada del distaccamento di Susa, Marco Grienti: «E' assurdo che gli automobilisti procedano a simile velocità, basta un nonnulla per mettere in pericolo la propria vita e quella di altre persone. Il nostro obiettivo non è quello di punire, ma semplicemente di educare alla guida sicura, rispettando i limiti di velocità». Tra gli amanti del brivido della velocità è stato denunciato anche un motociclista che si stava immettendo nella galleria di Prapontin a circa 165 chilometri orari. I servizi del sabato e domenica sono stati potenziati anche in base alla disposizione del ministero dell'Interno, comunque il comandante di Susa sta disponendo dei severi controlli a tappeto anche nell'arco della settimana, in particolar modo durante le ore di punta. Entro fine mese, forse al rientro dalle ferie, 28 automobilisti si troveranno la sorpresa, il biglietto d'invito a presentarsi al comando della Polstrada di Susa per il ritiro della patente. Giuseppe Maritano