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Ecco il primo «negozio del lavoro» Ecco il primo «negozio del lavoro» A Pinerolo, mette in contatto richiesta e offerta E' stato il tipico uovo di Colombo: mettere gli annunci con le richieste di lavoro delle imprese direttamente in strada, esposte in vetrina, come nei «job shop» di Francia o Inghilterra. Da noi nessuno ci aveva pensato e così la «Profili & Carriere - Negozi del Lavoro» di Massimo Rosa è la prima struttura privata di collocamento nata in Italia, con più prospettive di successo, per chi cerca impiego, del collocamento pubblico. Ha una filiale anche a Pinerolo (via Saluzzo 60) che serve tutta l'area torinese, «anzi - dicono i titolari Alberto Filosi e Mario Gasca - molti dei candidati vengono proprio da imprese chiuse o in crisi di Torino e risolvono i problemi di organico di aziende dinamiche dell'area pinerolese». Chi cerca lavoro a Profili & Carriere non paga nulla, né prima né dopo l'assunzione. Si presenta al Negozio, legge gli annunci con le richieste delle imprese, compila un dettagliato modulo e se ha i requisiti è messo in contatto con l'azienda anche in giornata, altrimenti viene inserito in una banca dati che è in comune con le sedi di Cuneo (casa-madre), Saluzzo, Alba, Bergamo, Verona e Roma. Quando il contratto è firmato, l'impresa cliente paga (una tantum) a Profili & Carriere l'equivalente del 10% della retribuzione an¬ nuale - ma questa «fetta» non viene tolta dalla busta paga. Non si tratta dunque di lavoro in affitto ma di una tipica attività da «cacciatori di teste» per le aziende, svolta però in modo più creativo e a costi molto più bassi della media. «Mi sono occupato della tradizionale selezione per una decina d'anni - spiega il fondatore e presidente Rosa -. Si trattava di stare chiusi in un,antro comunicando con l'esterno tramite annunci. Mettere una vetrina in strada sembrava impensabile, come se avesse abbassato il livello dell'attività. Preoccupazione che non ci tocca, noi siamo il MacDonald's del personale qualificato. E i costi per l'impresa cliente erano molto più elevati, sul 30% della retribuzione. Abbiamo fatto una politica dei prezzi molto aggressiva per affermarci». E i clienti? «Sono anche grandi aziende - risponde ancora Rosa -. Ma sono soprattutto imprese piccole e medie, che non hanno modo di darsi una struttura di selezione interna. Rivolgersi a noi vuol dire anche risparmiare. E siamo in grado di trovare i lavoratori di cui hanno bisogno neh'80% dei casi, in un arco di tempo da un giorno a un mese». In vetrina le imprese cercano lavoratori di ogni tipo, dagli operai specializzati ai dirigenti. C'è anche l'angolo di chi cerca soci: per gestire una lavanderia, un autosalone, un bar. Nel Negozio, chi cerca lavoro trova un ambiente gradevole, lontano dal caos degli uffici pubblici. Passa per via Saluzzo una giovane donna, legge un annuncio che potrebbe riguardarla, entra. Spiega, piuttosto tesa e preoccupata, di essere operaia in una fabbrica che sta per chiudere (non facciamo nomi perché a Profili & Carriere c'è la garanzia dell'anonimato, per i lavoratori come per le imprese, fino all'ultimissimo contatto). Esce senza aver speso nulla, nemmeno per mettere un annuncio: sarà il Negozio a presentarla all'azienda che cerca il suo profilo professionale. Tutto regolare? Ma in Italia non c'è il monopolio pubblico del collocamento? Risponde ancora Rosa: «Certo che è tutto regolare. Abbiamo avuto la visita dell'ispettorato del lavoro, e alla fine ci hanno detto: complimenti, voi siete il futuro». Tanto che, oltre ad avere un loro sito Internet i Negozi sono stati inseriti in quello del ministero del Lavoro. Un marchio di qualità. Luigi Grassia