Sgorbi serali alla Mostro della Ceramica

Sgorbi serali alla Mostro della Ceramica Lettera a Ghigo: «E' venuto a svillaneggiarci». Il sindaco del Polo: «Era meglio se non parlava di politica» Sgorbi serali alla Mostro della Ceramica Ulivo polemico dopo il discorso del critico-deputato all'inaugurazione L'avevano invitato come critico d'arte. Con poche parole sull'oggetto della serata, l'inaugurazione della 38° Mostra della Ceramica venerdì scorso a Castellamonte, avrebbe assolto in pieno la sua parte - guadagnandosi, tra l'altro, un lauto compenso - e fatto fare bella figura agli organizzatori. Vittorio Sgarbi, invece, ha seguito un altro copione. Critico d'arte sì, ma anche deputato del Polo (la stessa corrente della giunta locale). E la Mostra è diventata un palcoscenico per un'edizione di «Sgarbi quotidiani»: attacchi al governo, alla gestione della questione dei clandestini, all'Ulivo. Applausi, risate. Ma anche polemiche e contestazioni: non tanto la sera stessa (finita presto per un autentico nubifragio), quanto il giorno dopo e ancora nei giorni successivi. Gian Pietro Bertoli, consigliere regionale dei Ds, ha scritto poche righe al presidente della giunta regionale Enzo Giugo. «La ringrazio per l'invitò. Ho aderito con piacere, partecipando ad una serata dove sono stato svillaneggiato, insieme a metà paese, dal palco d'onore». E ora spiega: «E' indecente che Sgarbi venga per insultare tutte le istituzioni, di fronte alle stesse istituzioni. Quello di venerdì non era un comizio, era l'inaugurazione di una mostra che è vanto di tutta la città». All'attacco, ora, va anche il senatore ulivista Livio Besso Cor¬ derò, consigliere di minoranza a Castellamonte. In mia interpellanza chiede a quale titolo sia stato previsto un compenso di 14 milioni e mezzo a Sgarbi, se come critico o come politico. «Nel primo caso non dovrebbe essere pagato - spiega -. Nel secondo, chiediamo se non si possa ravvisare un illecito finanziamento ai partiti». Da Castellamonte, il sindaco Alberto Massucco fa sapere che avrebbe preferito Un discorso senza politica. «Ma le cose gravi sono ben altre - ribatte -. H compenso? Soldi messi a disposizione da uno sponsor privato, che vuole restare anonimo». E aggiunge: «Chi mi accusa dimentica che in passato ho invitato l'ex ministro Lombardi, Violante, Veltroni, tutta gente di sinistra». Replicano gli accusatori: «Gente che, però, non ha sbeffeggiato la destra né i suoi elettori». Mauro Revello Vittorio Sgarbi con il presidente della Regione Enzo Ghigo la sera dell'inaugurazione Secondo l'Ulivo un diluvio di invettive contro il governo, seguito da quello vero che ha interrotto anzitempo la cerimonia

Luoghi citati: Castellamonte