Doping al Tour: la Tvm a Reims

Doping al Tour: la Tvm a Reims Doping al Tour: la Tvm a Reims PARIGI. «Il Tour è finito, ma lo scandalo del doping è appena cominciato». Lo ha scritto ieri Le Monde ma è il pensiero del ministro dello Sport, Buffet, che al doping ha deciso di dichiarare una guerra senza quartiere. Ieri in Procura a Reims sono sfdati ciclisti e dirigenti TVM, insieme con il massaggiatore Moors, in stato di fermo da una settimana. Blijleveens e Knayen sono stati i primi ad uscire, senza rilasciare dichiarazioni. Dopo è stata la volta di Utschakov, Steven, De Jongh,, Voskamp e Ivanov. Presenti anche il manager TVM Van Calster e il vice ds, Redant, entrambi belgi. Finora, solo un corridore del Tour è stato indagato: si tratta di Rodolfo Massi (foto) della «Casino», in libertà «sotto controllo giudiziario». L'Uri, intanto, ha convocato per giovedì a Parigi i rappresentanti degli organizzatori e i responsabili dei gruppi sportivi per fare il punto della situazione.

Persone citate: Buffet, De Jongh, Ivanov, Moors, Redant, Rodolfo Massi

Luoghi citati: Parigi