Banca Akros, nuova cessione

Banca Akros, nuova cessione A15 giorni dall'acquisto. L'amministratore Turrina: ci contavo Banca Akros, nuova cessione Bipop la gira alla Popolare Milano MILANO. A un paio di settimane dall'acquisizione del gruppo Akros, la Banca popolare di Brescia comunica che è in via di definizione un accordo per la vendita della totalità del capitale sociale di Banca Akros alla Banca popolare di Milano. La fissazione dei termini dell'operazione, secondo quanto riferiscono fonti dell'istituto, avverrà al termine delle verifiche, che verranno avviate in tempi brevi. L'accordo, viene comunque sottolineato da fonti della Popolare di Brescia, è subordinato all'autorizzazione dell'organo di vigilanza e dell'Autorità antitrust. La Banca popolare di Milano è stata per mesi tra i pretendenti più accreditati all'acquisto di tutto il gruppo Akros. Dopo una prima offerta in primavera, ritenuta inadeguata dagli azionisti di Akros, la banca meneghina non ha partecipato alla tornata di offerte che ha animato il mese di luglio, momento in cui la Popolare di Brescia con un'offerta dell'ultima ora si è aggiudicata l'intero gruppo. L'intenzione, e ora la si vede alla prova dei fatti, era quella di procedere alla cessione degli attivi ritenuti meno strategici, a partire appunto da Banca Akros. Al centro dell'interesse di Bipop per Akros è infatti soprattutto il gruppo Azimut, attivo nella gestione e raccolta del risparmio gestito, mentre la Popolare di Milano con Banca Akros si rafforza nell'intermediazione mobiliare. Il rapido passaggio da Bipop alla Popolare di Milano è stato così commentato con favore dall'amministratore delegato di Banca Akros, Marco Turrina: «Siamo molto soddisfatti dell'operazione. Questa soluzione istituzionale è da sempre auspicata da Banca Akros. La rapidità dell'operazione conferma da un lato il valore della banca e dall'altro la condivisione da parte della Banca popolare di Milano del progetto industriale di Banca Akros». Quanto ai tempi per la chiusura dell'operazione, Turrina auspica che siano molto rapidi: «Per il tardo autunno, sicuramente entro l'anno». Si tratta dei tempi tecnici per il processo di «due diligence» e per le autorizzazioni della Banca d'Italia e dell'Antitrust. Nei primi mesi di quest'anno, la Banca Akros ha proseguito la fase di crescita: in attesa della relazione semestrale che sarà approvata come di consueto in autunno, Turrina anticipa che nella prima metà dell'anno sono aumentati sia i volumi di attività sia il Roe (l'indicie che identifica la redditiva dell'azienda), che aveva toccato il 13,5 per cento a fine '97. [r. e. s.] Paolo Bassi presidente delia Banca Popolare di Milano

Persone citate: Paolo Bassi, Turrina

Luoghi citati: Brescia, Milano