La freddo estate degli scoop in rosa di Stefano Mancini

La freddo estate degli scoop in rosa Sestini: mancano i personaggi, sogno il topless della Compagnoni La freddo estate degli scoop in rosa // re dei paparazzi: più difficili le foto scandalo LA CRISI DEL PETTEGOLEZZO E STATE fredda, freddissima. All'ombra dei 35 e passa gradi che fanno sudare gli italiani dalle Alpi alla Sicilia, i giornali di cronaca rosa languono: non c'è scoop, non c'è topless, non c'è scandalo, non c'è figura emergente che finora li abbia ravvivati. Tanti matrimoni, un po' di bimbi in arrivo e poi giù con le solite facce e le stesse, consolidate unioni sentimentali. «I personaggi di quest'anno sono meno personaggi di quelli del '97», si lamenta Massimo Sestini, grande cacciatore di immagini di vip. L'ombra di Lady Diana ha oscurato il cosiddetto gossip? «No, è soltanto un caso, e comunque non è ancora finita», replica il fotografo. Troppo semplice come risposta, non crede? Perché non proviamo a individuare i «colpevoli»? «Proviamo: è colpa dei politici, del governo». In che senso? «Troppa stabilità». Vuole scherzare? «Per noi fotografi è così, ma per favore non lo scriva. Il ministro di turno in braghette corte sulla spiaggia o il solito Romano Prodi che va in bicicletta non interessano più a nessuno. Sono gli stessi ormai da anni, finché non si cambia è un settore morto. Ne riparleremo nella prossima legislatura. Stesso discorso con il Papa: le sue immagini sono viste e riviste da anni». D'accordo, ma rimane tutto il resto: cantanti, attori e attrici, soubrette, sportivi, manager, per non parlare dei reali: la famiglia Grimaldi qualche spunto lo offre sempre... «Andiamo con ordine. Nel campo dell'industria c'è un personaggio che sto inseguendo da un po' di tempo: Paolo Fresco, nuovo presidente d'ila Fiat. La caccia è aperta, qu .to è il colpo che conto di mettere a segno entro l'estate: il più importante manager d'Italia in pantaloncini corti». Restiamo tra gli industriali: che ne dice dell'unione tra Alessandro Benetton e Deborah Compagnoni? «Lei in topless assieme a lui sarebbe un grosso scoop». Visto che ha affrontato l'argomento, parliamone: che ne è dei topless d'estate? Non se ne trovano più o non fanno più notizia? «C'è topless e topless, ovvia¬ mente. Se lei va in Costa Smeralda, incontrerà un sacco di vip. Ma per una Alba Panetti che prende il sole, ci sono venti colleghi miei appostati tra gli scogli. Troppa concorrenza, se una fotografia finisce in mano a molte agenzie non vale quasi nulla. Non conviene neanche tentare». I topless più redditizi? «Ne cito alcuni: Lorella Cuccarmi, Sabrina Fertili, Milly Carlucci, Paola Barale. Anche la moglie di Ramazzotti, Michelle Hunziker, malgrado abbia appena avuto un figlio, è un personaggio che vale». E lo scatto più prezioso in assoluto? «Carlo d'Inghilterra e Camilla Parker, senza alcun dubbio. Le immagini dei reali valgono molto perché hanno un mercato internazionale, mentre una Valeria Marini la vendo soltanto a "Novella 2000"». Molti matrimoni tra vip: qualcuno sostiene che è questa la causa della scar¬ sità di scandali. «Non solo. Come dicevo, i personaggi dell'anno scorso hanno perso importanza. Non esiste, come l'altra estate, una coppia tipo Christopher Lambert e Alba Parietti. Quanto alle nozze, se ne sono viste delle belle, a cominciare da Eros Ramazzotti e la sua Michelle a fine aprile. A Capri si è sposata in gran segreto Julia Roberts, mentre la Barale ha scelto i Caraibi». Sono eventi abbastanza annunciati, non crede? «Lo ammetto: c'è stato un ca¬ lo». A quasi un anno dalla tragedia si sente ancora l'ombra di Lady D? «No. Con lei se ne è andato un personaggio e altri ne verranno. Ma la sua ombra no, quella non la avvertiamo». Non ci restano che gli sportivi. Il campionato del mondo è finito da poco: possibile che i calciatori non facciano scoppiare neppure uno scandaletto? «Vedremo, quelli che hanno giocato con le rispettive Nazionali sono ancora in vacanza e qualcosa può sempre succedere. Sono comunque personaggi inflazionati». Vede un futuro grigio per la cronaca in rosa? «Spero proprio di no. Io ho fiducia: prima o poi verranno nuove elezióni, nuovi leader della politica e della finanza, nuovi personaggi dello spettacolo. E' soltanto questione di tempo». Stefano Mancini «Sono la Cuccarmi e la moglie di Ramazzotti le prede più ambite» «Valgono milioni le immagini del principe Carlo e di Camilla» Il direttore del settimanale «Chi» Silvana Giacobini. A sinistra, Massimo Sestini, fotografo dei vip

Luoghi citati: Capri, Italia, Sicilia