Incendi, è di nuovo emergenza

Incendi, è di nuovo emergenza Difficoltà anche in Grecia: Atene è circondata dai roghi, panico tra la gente Incendi, è di nuovo emergenza Bloccati in Sicilia quattro minori piromani ROMA. Il fuoco continua a divorare i boschi italiani, e gli incendi attivi nelle nostre regioni aumentano di ora in ora: ieri mattina erano 14, in serata ventidue, nonostante l'attività della flotta aerea, e nonostante le operazioni a terra dei vigili del fuoco, forestali e volontari. Alle 18 di ieri - secondo una nota della Protezione civile - un solo incendio, quello di Rocca San Zenone a Terni, era stato domato, gli altri hanno continuato a divorare ettari di bosco e macchia mediterranea. Gli incendi scoppiati sono concentrati nel Lazio (6), in Abruzzo (4), in Calabria (4), in Campania (3), in Sardegna (1), in Basilicata (1), in Sicilia (1), in Toscana (1) e nelle Marche (1). E' emergenza soprattutto nella provincia di Caserta, dove da 24 ore sono in fiamme vaste aree di boschi cedui nella zona di Piedimonte Matese, Sessa Aurunca e del monte Massico. Ma soprattutto preoccupa la Marsica: si lavora intensamente nei boschi attorno a Lecce dei Marsi e Ortucchio, nella zona di protezione esterna del Parco Nazionale d'Abruzzo. Qui le fiamme in una giornata hanno distrutto circa 40 ettari di bosco e mac¬ chia mediterranea. Incendi, sottolineano gli esperti, quasi sempre dolosi. Ieri ad Ernia quattro ragazzi piromani sono stati identificati e accompagnati dagli agenti di una volante della questura negli uffici della squadra mobile. Due hanno soltanto 14 anni e gli altri 16 e 17. Stavano appiccando il fuoco in diversi punti a sterpaglie ai bordi di una delle strade che conducono al lago di Pergusa. I poliziotti sono stati avverti¬ ti con una telefonata anonima che in contrada San Giovannello fortemente colpita da incendi all'inizio di luglio alcuni ragazzi su due scooter erano vicini al fuoco. Ai giovanissimi piromani che sono stati inseguiti e bloccati è stato contestato il reato di incendio doloso per il quale saranno segnalati al Tribunale per i minorenni di Caltanissetta. Per il momento sono stati riaffidati ai genitori che sono stati invitati formalmente a sorvegliarli. E mentre le fiamme divampano, arrivano i primi dati sul luglio di fuoco. In questo mese infatti sono andati in fiamme circa 20.000 ettari di territorio italiano in più rispetto al luglio dello scorso anno: 51.853 ettari contro i 32.461 del 1997 (circa il 40% in più). In un solo mese è stata cancellata dal fuoco una superficie pari ad un decimo della Liguria. Le regioni a maggiore incidenza incendi sono state tre: Sicilia con 15.504 ettari incendiati, Calabria con 15.394 e Sardegna con 14.292. Sono i dati più aggiornati sull'emergenza incendi resi noti dal Corpo Forestale dello Stato. Fuoco e panico anche in Grecia. Ad Atene centinaia di vigili del fuoco, soldati e volontari sono impegnati da varie ore nella lotta contro un incendio scoppiato sul monte Pentelico, una delle tre montagne che circondano Atene, e noto nell'antichità per le sue cave di marmo che hanno dato la materia prima per quasi tutti i monumenti dell'Atene classica. Dai boschi in fiamme si levano lingue di fuoco alte oltre venti metri e un denso fumo nero, che per parte della giornata hanno oscurato anche il cielo di Atene, distante una trentina di chilometri. Nelle operazioni antincendio sono all'opera anche cinque aerei, ostacolati dai forti venti, che alimentano le fiamme. L'incendio divampa nei pressi delle località di Starnata e Dionisos, attraverso le quali si va dai sobborghi Nord di Atene a Nord-Est verso Maratona. Le fiamme hanno devastato un cimitero di guerra tedesco, e distrutto tre casupole, tre automobili e due magazzini. [r. cri.] A luglio sono andati in fumo oltre 51 mila ettari di territorio italiano Una superfìcie pari ad un decimo della Liguria divorata dalle fiamme Continua l'emergenza incendi. Nell'immagine un intervento in Toscana

Persone citate: Giovannello, Marsi