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Anche Gorbaciov contro Anche Gorbaciov contro «Vuole la supremazia degli Usa Reagan era meno imperialista» MOSCA. Bill Clinton più imperialista di Ronald Reagan? E' quanto afferma, l'ex leader sovietico Mikhail Gorbaciov il quale, molto apprezzato all'estero, è sempre meno ascoltato in patria: in un articolo pubblicato ieri dal giornale «Novaia Gazeta», Gorbaciov rivolge i suoi suggerimenti e qualche rimprovero all'attuale presidente degli Stati Uniti. Clinton viene accusato non certo delle marachelle contestategli dal procuratore Kenneth Starr - argomento al quale l'ex presidente sovietico non ha ietto il benché minimo accenno-, ma di fare l'apologia della supremazia americana sul resto del mondo. «Il progresso della libertà ha fatto di questo secolo un secolo americano e con l'aiuto di Dio vogliamo che il prossimo sia un nuovo secolo americano». E' su questa frase di Clin¬ ton che Gorbaciov punta il dito. «Come può essere interpretata questa retorica - si chiede - nel resto del pianeta? Vuol dire che gli Usa s'arrogano un ruolo guida nello sviluppo del mondo?». L'uomo della perestrojka e della glasnost non è d'accordo e invita Clinton a rileggere un discorso pronunciato 35 anni fa da John Kennedy in cui si sottolineava la necessità dell'impegno per la pace come «risultato degli sforzi congiunti di molti Paesi» e si negava la volontà di «imporre il sistema americano alle altre nazioni». Una visione, scrive Gorbaciov, in linea con il «nuovo pensiero politico» da lui proclamato più tardi, nei suoi anni al Cremlino. Un approccio di politica estera che - aggiunge - «anche Reagan, seppure non subito, apprezzò, dando avvio al processo di uscita dalla guerra fredda». [Ansa]