«Inchiesta politicizzata»

«Inchiesta politicizzata» Taormina «Inchiesta politicizzata» ROMA. Carlo Taormina contro la Procura per il modo in cui ha gestito le conclusioni dell'inchiesta sul disastro di Ustica. «La Procura - afferma il legale dei quattro generali dell'Aeronautica per i quali è stato chiesto il rinvio a giudizio - sa che le requisitorie dei pm sono atti coperti dal segreto ed invece è stata disposta una pubblicizzazione plateale. Non solo perché sabato scorso, mentre i difensori non potevano aver copia della requisitoria, essa era in possesso di tutti i mass media». Taormina denuncia che «la vicenda di Ustica è stata gestita, da un certo momento in poi, in clùave politica». Non solo, «è sempre stata soffocata ogni voce difensiva degli imputati, ma grande rilievo è stato attribuito ad iniziative demagogiche e depistanti delle parti civili, con in testa l'on. Bonfietti che su Ustica ha costruito la sua notorietà». Per Taormina la gestione politica è dimostrata «soprattutto dal fatto che l'accusa è stata sostenuta da tre pm di Magistratura democratica: Coirò, Roselli e Salvi, fratello del parlamentare comunista e vera anima dell'inchiesta». [AdnKronos]

Persone citate: Bonfietti, Carlo Taormina, Roselli, Salvi

Luoghi citati: Roma, Taormina, Ustica