La crisi asiatica scuote le Borse

La crisi asiatica scuote le Borse Ai lavori utili altri 335 miliardi La crisi asiatica scuote le Borse MILANO. A Piazza Affari si è celebrata ieri la peggior seduta da un mese a questa parte: -1,28 per cento il Mibtel e scambi ridotti all'osso. Ma Milano non è stata la sola a cadere. Ovunque, dall'Estremo Oriente a Wall Street, l'Orso ha nettamente dominato la scena dei mercati finanziari. Ancora una volta, infatti, la crisi delle Borse è arrivata da Est. In mattinata è suonato l'allarme da Tokyo (-1,33), dopo che lo yen ha ripreso la sua discesa verso quota 146 sul dollaro, e da Hong Kong, che ha accusato una caduta poco inferiore al 5 per cento. La gelata ha investito appieno le Borse europee, già orientate alla prudenza dopo i realizzi di Wall Street in chiusura di settimana. A Milano l'ultima parte della riunione ha registrato una moderata reazione che ha permesso di ridurre le perdite. Intanto, sul difficile fronte del lavoro socialmente utile, il ministro del Lavoro Tiziano Treu ha firmato decreti che sbloccano altri 335 miliardi. ALLE PAGINE 13 E14

Persone citate: Tiziano Treu

Luoghi citati: Estremo Oriente, Hong Kong, Milano, Tokyo