La sfida dei Momix chiude la gran stagione di Vignaledanza di Elena Del Santo

La sfida dei Momix chiude la gran stagione di Vignaledanza LA VENTESIMA EDiZBONE ALL'INSEGNA DEL TUTTO ESAURITO La sfida dei Momix chiude la gran stagione di Vignaledanza Ultimo atto ieri sera con lo spettacolo dei Momix per il Festival Vignaledanza che ha chiuso l'edizione 98 con il tutto esaurito e un'overdose di applausi. Un successo annunciato visto che sul palco - per due sere consecutive - c'era il gruppo di danzatori-acrobati di Moses Pendleton con «Supermomix», una girandola di pezzi scelti, praticamente un'antologia di quasi un ventennio di storia, in una raffinata sequenza di quadri che scandivano simultaneamente le loro capacità di mimo, comici, ballerini, attori. Il gioco di sfida alla legge di gravità, nella quasi perfetta fusione di corpi - flessibili e flessuosi come giunghi - e oggetti (con solo qualche impercettibile indecisione nel «Circle Walker», uno dei numeri storici della Compagnia) unita ad una ineguagliabile verve comunicativa e una sana ironia, hanno conquistato ancora una volta il pubblico di Vignale. Vignaledanza chiude con, all'attivo, una lunga serie di pia- tee colme, un'invasione di oltre millecinquecento giovani stagisti, lo scintillio delle medaglie d'oro per le future stelle della danza e festeggiamenti per chi alla danza ha dedicato la propria carriera. Sul palco, sono state trenta le serate complessive di programmazione per un totale di oltre 20 mila spettatori: un incremento del 18 per cento rispetto alla passata edizio¬ ne. Ovvia la soddisfazione degli organizzatori, la Fondazione del Teatro Nuovo, che - sotto la direzione di Germana Erba e Gian Mesturino - si è impegnata nel rilanciare la formula della rassegna portando nella località monferrina grandi Compagnie Internazionali, alternate ad una encomiabile attività di formazione e didattica per eventi collaterali di prosa, fotografia e turismo. Oltre ai Momix, tutto esaurito hanno fatto registrare la Compagnia di Danza Teatro Nuovo con Pompea Santoro del Cullberg Ballet nella serata inaugurale; il tango di Anibal Pannunzio; il Flamenco di Pasion Gitana; il Musical americano di Adriana Cava; e Luciana Savignano con il Balletto di Milano. Senza dimenticare la «standing ovation» di quindici minuti per il Balletto dell'Accademia di Stato di Pechino. Elena Del Santo

Persone citate: Adriana Cava, Anibal Pannunzio, Ballet, Cullberg, Germana Erba, Gian Mesturino, Luciana Savignano, Moses Pendleton, Pompea Santoro

Luoghi citati: Milano, Pechino, Vignale