Elettricista muore fulminato
Elettricista muore fulminato Tragedia alla Saiag di Ciriè: la vittima lavorava per una ditta esterna Elettricista muore fulminato Controllava un pannello nel reparto trafilatura CIRIE'. Tra poco più di un mese Piero Mazza, elettricista di 26 anni di Ciriè, sarebbe diventato papà. Per lui, invece, tutto è finito ieri mattina: è morto fulminato da una scarica di 380 volts, mentre lavorava ad un pannello elettrico. La tragedia alle 9,30 nel reparto di trafilatura della Saiag Industrie di via Torino, 140 a Ciriè. «Abbiamo sentito un urlo, poi più nulla», hanno raccontato sconvolti i suoi compagni di lavoro. In pochi minuti, all'interno dello stabilimento arrivano i soccorsi, l'ambulanza della Croce Verde e l'elicottero del «118». I medici tentano disperatamente di rianimare il giovane, ma il suo cuore, purtroppo, si è già fermato. Ora i tecnici dell'Ufficio d'Igiene dell'Asl 6 e i carabinieri di Ciriè stanno cercando di capire come sia avvenuto l'incidente. «Probabilmente la vittima ha toccato un filo dove credeva che non scorresse elettricità - spiega il dottor Gian Vittorio Bergallo, responsabile del personale della Saiag Industrie - Tutto però è ancora da chiarire e la prossima settimana, circuito e pannelli verranno esaminati da alcuni periti». Piero Mazza era dipendente della S.IM.EL.T. di Torino, ditta specializzata nell'impiantistica elettrica che si occupa della manutenzione del complesso industriale di Ciriè. «Piero lo conoscevamo da tempo - raccontano alcuni impiegati all'uscita dagli stabilimenti - Nella sua professione, nonostante la giovane età, era molto serio, competente; non riusciamo a credere a quello che gli è successo: era un lavoro che avrà svolto migliaia di volte». Da circa due anni Piero Mazza si era trasferito a Ciriè in via Braccini 12, con la moglie Hai Ping, conosciuta in Cina durante una lunga trasferta di lavoro sempre per conto del gruppo industriale Saiag. Prima, invece, abitava in borgata Massa di San Carlo insieme con i genitori Santo, operaio dell'Algat e Raffaella, casalinga, e a Danilo ed Angela il fratello e la sorella più giovani. Piero Mazza, 26 anni, tra un mese sarebbe diventato padre
Persone citate: Gian Vittorio Bergallo, Piero Mazza
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- USI E COSTUMI Di SELVAGGI
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Cuneo all' ultima fatica
- Società yoga negli Usa per nascondere terroristi
- Barlassina resterà ancora tre anni «II tempo per scalare la serie B»
- Partigiani
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Capuana come favolista
- Internet, istruzioni per l'uso
- Grazie Juve, grazie Brady
- Tre domande a Capanna
- un po'di fantascienza
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Internet, istruzioni per l'uso
- Ticino, la minaccia è svizzera
- Una terribile prigione nel cuore del deserto
- L'INTERROGATIVO NUCLEARE
- Matrimonio in chiesa per una leader torinese dei transessuali
- Tre colpi contro la moglie
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- La tragedia della transessuale Richards
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Grazie Juve, grazie Brady
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy