La Catalogna incendiata per amore di Gian Antonio Orighi

La Catalogna incendiata per amore Arrestati 2 giovani La Catalogna incendiata per amore MADRID. Due giovani di 23 e 24 anni hanno provocato il gigantesco incendio che dal 18 al 21 maggio scorsi ha mandato in fumo ben 27 mila ettari di boschi della Catalogna centrale per una «vendetta amorosa». Già arrestati dalla «Guardia Civil», i piromani, il ventitreenne Josep Maria Fernàndez, il fidanzato lasciato, ed il suo amico ventiquattrenne Josep Maria Puig rischiano dai 10 ai 20 anni di galera. Durante quei drammatici quattro giorni, mentre il piano Infocat di prevenzione degli incendi aveva fatto fluire sulla zona 27 aerei, 200 autobotti e 1800 tra pompieri e volontari e le immense colonne di fumo prodotte da un incendio che ha bruciato una superficie grande come 17 mila stadi di calcio si vedevano a 60 chilometri di distanza, da Barcellona, le testimonianze degli abitanti dei 16 paesini sconvolti da questo mare di fuoco segnalavano che, dopo il divampare dell'incendio, era stata vista scappare una Peugeot 205 grigia che aveva un fanale anteriore rotto. La polizia, grazie alla collaborazione degli abitanti (l'incendio è apparso da subito doloso), ha rintracciato giovedì scorso la Peugeot a Puig-reig e ha arrestato i due giovani. Messi alle strette, hanno vuotato il sacco. Fernàndez, disoccupato, aveva avuto una storia d'amore di cinque mesi con una ragazza di Castellar de n'Hug, una località di montagna vicina alla sua natia Puig-reig. Ma il padre della fidanzata, un noto ristoratore, era riuscito a rompere la relazione tra i due giovani. E allora è scattata la vendetta. I due volevano bruciare il ristorante dell'odiato padre, ma senza destare sospetti fin troppo facili. Sicché, con stracci imbevuti di benzina, hanno appiccato otto incendi in diverse località. Aiutati dal vento marino, da una temperatura che ha sfiorato i 40 gradi e una bassissima umidità, l'incendio si è sviluppato su un fronte di 54 chilometri, cominciando il 17 a Bages. Per finire a Castellar. Del ristorante è rimasta solo la cenere. Gian Antonio Orighi

Persone citate: Durante, Josep Maria, Josep Maria Puig

Luoghi citati: Bages, Barcellona, Castellar, Madrid