La notte della regina Camilla

La notte della regina Camilla La sovrana non si è vista, ma una folla di vip ha consacrato il suo nuovo ruolo al fianco del principe La notte della regina Camilla A Palazzo per la festa di Carlo LONDRA NOSTRO SERVIZIO La regina ha preferito restarsene alla larga e aggirarsi come una teenager con la Rolls e quattro spiccioli in tasca tra gli hamburger dì McDonald's. Ma alla commedia interpretata dai principi William e Harry in onore di Carlo c'era la «ditta» Windsor quasi al completo, più Camilla Parker Bpwles, che ormai gli inglesi sembrano aver accettato come socia aggiunta. La festa segna una svolta nell'umore della nazione: è passato un anno scarso dalla morte di Diana ma alla gente non importa affatto che il principe di Galles e la sua amante tornino a farsi vedere insieme in pubblico. Mentre un vescovo anglicano ha elaborato una sua drammatica preghiera in memoria del primo anniversario dell'incidente, non passa giorno che i quotidiani non pubblichino un inserto patinato dedicato ai vestiti più belli indossati da Diana. Forse il clero non si rende conto che l'umore generale è frivolo, come già testimonia la margarina in edizione limitata firmata a nome di Diana dal fondo che amministra le donazioni popolari in memoria della principessa. In questo clima l'apparizione della signora Parker Bowles a un party organizzato dai figli di Carlo è cosa quasi scontata. Neppure i ringhiosi tabloid ormai si scaldano più di tanto. Stavolta Camilla si è portata dietro pure i figli. Un paio di mesi fa ha fatto la conoscenza di William e Harry, e adesso la estende anche ai suoi rigazzi. Tom e Laura ParkerBowles sono stati fra i primi a varcare i cancelli di Highgrove (residenza di campagna di Carlo e da sempre nido del suo amore con Camilla) e si sono mimetizzati tra le decine di adolescenti invitati dai giovani principi. Accollato tubino nero, cappellino a bustina e collier di perle con fermaglio regalatole d'anno scorso da Carlo per il cinquantesimo compleanno, Camilla ha guato sdegnosamente la testa dall'altra parte quando è stata individuata dai fotografi. Se è vero che, come disse il biografo di Diana Andrew Morton, la monarchia è il più antico teatro di strada, l'idea di questa festa si attaglia a pennello alla corona. William, l'erede al trono, conosce la passione di suo padre per la com- media fatta in casa e ha messo in scena un'ora di sketch ispirati alla serie «Blackadder», che portò alla ribalta il giovane comico Rowan Atkinson, oggi meglio conosciuto come lo stolido Mister Bean. Lo stesso Atkinson ha accettato di essere della partita e ha fatto una comparsata sul palcoscenico accanto ai principi e a due altri colleghi illustri: Emma Thompson e Stephen Fry, che il pubblico ha conosciuto nei panni di Oscar Wilde. Le battute del copione riecheggiavano quelle dei «Goons», il leggendario gruppo di comici di cui fa¬ ceva parte Peter Sellers negli Anni Sessanta: una chicca per il loro fan più fedele, il principe di Galles. Gli altri figli di Elisabetta, Andrea, Edoardo e Anna, sono andati a fare da claque ai nipotini, insieme con una pletora di ragazzine-bene chiaramente entusiaste di ritrovarsi a tu per tu con William e Harry. La figha di Margaret, Sarah Chatto, l'ex re Costantino di Grecia, più un ex ministro tory, Nicholas Soames, si sono mescolati al centinaio di ospiti che hanno assistito alla reci¬ ta, seguita da una cena informale. I ragazzi di Carlo, desiderosi di non far scucire una sterlina al padre, hanno chiesto 25 sterline a testa (70 mila lire) a ciascuno degli ospiti. E' stato il loro personale tributo al principe di Galles, che in novembre compie cinquant'anni. La regina sta invece preparando per lui un party da 200 mila sterline (600 muioni): insomma, non gli servirà hamburger, anche se ieri è andata a documentarsi da McDonald's in un paesino del Cheshire. Ora che non c'è più Diana a fargli concorrenza per l'attenzione dei fotografi, Carlo cavalca l'onda di una stampa sempre più indulgente. Dopo una vacanza con i figli nel Mediterraneo, se li porterà come al solito a Balmoral. Alla festa di novembre sarà invitata anche una rappresentanza dei giovani aiutati dal suo Prince's Trust, che spende 40 milioni di sterline (1200 miliardi) l'anno per aiutare i giovani emarginati a metter su la propria attività e a migliorare le proprie qualificazioni professionali. E' notizia di ieri che il nuovo direttore del Prince's Trust è un multirniliardario noto per invitare drogati, prostitute e giovani sbandati in vacanza per una settimana con la sua famiglia. William Castell, 51 anni, è un capitano d'industria noto per incitare gli uomini d'affari ad assumersi responsabilità sociali per evitare di finire come negli Stati Uniti, dove i ricchi vivono trincerati dietro il filo spinato. Il suo arrivo è indubbiamente un colpo da maestro messo a segno da Carlo. Il primo anniversario della morte di Diana deve misurarsi con tutto questo. Il vescovo che ha scritto una preghiera in cui si dice che «rimaniamo tuttora fissi nel nostro dolore» potrebbe essere già stato superato dalla realtà. E infatti l'arcivescovo di Canterbury, George Carey, ha lasciato alle parrocchie la discrezione di decidere come ricordare Diana. Maria Chiara Bonazzi Elisabetta in autunno darà una festa da seicento milioni per celebrare il compleanno del discusso primogenito William e Harry fraternizzano con i figli di lei Sopra, i principini William e Harry Accanto Camilla Parker Bowles e il principe Carlo

Luoghi citati: Galles, Grecia, Londra, Stati Uniti