«Il Sismi dovrebbe sapere»

«Il Sismi dovrebbe sapere» «Il Sismi dovrebbe sapere» Craxi: il governo faccia parlare Martini «Il governo dovrebbe chiedere all'ammiraglio Martini di tirare fuori le carte del Sismi, il servizio segreto militare. Lì, forse, ci potrebbe essere la chiave di tutto. Ci dovrebbe essere la verità...». Bettino Craxi, diciotto anni fa, non aveva incarichi di governo. E' diventato presidente del Consiglio tre anni dopo la strage di Ustica. Risponde al telefono da Hammamet e sa poco della chiusura dell'inchiesta dei pm romani. Lei ha mai preso decisioni o firmato atti che riguardassero l'inchiesta sul Dc-9 caduto ad Ustica 18 anni fa? «Sì, quando ero presidente del Consiglio il giudice Priore chiese, con insistenza, di stanziare dei soldi per far riaffiorare il relitto dal profondo del mar Tirreno. Fu il governo che presiedevo a stanziare i dieci miliardi circa che poi servirono per tirar su i resti dell'aero dell'ltavia. Mi pare che l'inchiesta dei giudici ebbe un nuovo significativo impulso da quel momento, no?». Ma lei il giorno in cui quell'aereo venne giù, che impressione ha avuto? «Mah, non saprei dire. Ero nelle stesse condizioni di milioni di italiani. Pensai a tutte le ipotesi». Compresa quella del missile? «Beh, le dirò che dal momento in cui assunsi incarichi di governo in poi, gli esperti e i militari con cui ho avuto a che fare mi dissero sempre che l'ipotesi più probabile per spiegare quel disastro era l'attentato. Insomma sostenevano che era scoppiata una bomba dentro quell'aereo...». E della pista libica? Di quella guerra aerea che, secondo la ricostruzione di alcuni, si scatenò quella sera attorno al Dc-9 in volo da Bologna a Palermo? «Io ero presidente del Consiglio quando venne trovato sulla Sila quell'aereo militare libico. Un altro fatto misterioso che, mi pare, nemmeno adesso abbia avuto spiegazioni attendibili». Comunque, a chiusura dell'inchiesta dei pm, resta mistero fitto sul perché della strage... «L'ennesimo mistero... Però nelle carte segrete del Sismi, secondo me, la verità ci dovrebbe essere...». [ila. cor.] Bettino Craxi

Persone citate: Bettino Craxi, Craxi, Priore

Luoghi citati: Bologna, Palermo, Ustica