L'Italia riscopre l'esodo con ingorgo

L'Italia riscopre l'esodo con ingorgo Addio partenze intelligenti: auto in colonna per chilometri, ore di attesa ai traghetti L'Italia riscopre l'esodo con ingorgo Dal Brennero alla Sicilia, in milioni «imbottigliati» ROMA. Tutti in coda verso il mare, dal Brennero alla Sicilia. Un primo agosto «di passione» sulle strade delle ferie: l'Italia «vacanziera» si è messa in marcia. E, per l'ennesimo anno, ha dimenticato tutte le raccomandazioni sulle «partenze intelligenti». Dal Brennero a Villa San Giovanni, sono stati tanti i punti «critici» con le auto incolonnate per chilometri in direzione Sud, nonostante siano aumentate le partenze notturne. Il traffico è stato intenso per tutta la giornata di ieri e comincerà a diminuire solo questa sera. Ai valichi e sulle autostrade in uscita dalle grandi città ieri mattina le code hanno raggiunto anche i venti chilometri. Un grave incidente sulla tangenziale a Melegnano nei pressi di Milano: una donna è morta, cinque i feriti. Per alcune ore la strada è stata chiusa. Esodo d'agosto tra temporali al Nord e afa al Sud: non cambia la cartolina dell'Italia meteorologica, spezzata in due già da diverse settimane, come se esistesse un immaginario muro contro il quale si infrange l'ondata di aria fredda con nuvole di pioggia, senza riuscire a «sfondare» ed a regalare un po' di refrigerio a quella porzione di stivale che suda e sbuffa sotto un'implacabile calura estiva che non concede tregue. La foto del Nord mostra automobilisti in marcia accodati sotto violenti temporali in Piemonte, colpito la scorsa notte anche da trombe d'aria, Valle d'Aosta, Lombardia e Liguria, ieri e oggi interessate da una perturbazione che ha rovesciato pioggia e grandine. Temporali, frane e allagamenti anche in Trentino Alto Adige, dove Cortina è rimasta isolata per molte ore ed un maso è stato incendiato da un fulmine. A Trento ci sono stati numerosissimi interventi dei vigili del fuoco per cantine allagate, strade bloccate e tombini della fognatura saltati. Nuovi danni all'agricoltura si sono registrati poco più a Nord, alle campagne della Bassa Atesina, dove c'è stata una nuova violenta grandinata, la terza nel giro di pochi giorni. Anche nel resto del Paese i vacanzieri sono in marcia, ma sudati e sofferenti sotto un sole violento, tranne qualche nuvolone su Sardegna e Toscana. Il primato della città più calda ieri è andato a Crotone con 39 gradi, subito dietro Taranto con 37. Ma la percentuale di umidità (10-15% a Crotone) piuttosto bassa ha reso più sopportabile la cappa di caldo. Situazione più problematica invece per Venezia (30° di temperatura e 60% di umidità), Ancona (30°, 75%), Pescara (31°, 65%), Genova (27°, 80%) dove la miscela creata da colonnina di mercurio verso l'alto e percentuali di particelle di acqua altrettanto elevate ha procurato sensazioni di insopportabile calura soprattutto nei centri urbani, dove il surriscaldamento è accresciuto da asfalto arroventato e mancanza di verde. Anche la pioggia poi non migliora la situazione, come nel caso del Lago Maggiore, dove copiosi temporali non hanno per niente scacciato l'afa e il caldo. Code e disagi per i vacanzieri d'agosto. Ore di tensione alla Spezia per un guasto al traghetto veloce «Guizzo» della Tirrenia. Ieri mattina avrebbe dovuto imbarcare 500 turisti con destinazione Golfo Aranci ma è rimasto in banchina in attesa della riparazione. Solo nel pomeriggio, dopo le proteste dei turisti e una mediazione dei funzionari del commissariato porto, i passeggeri hanno avuto assicurazioni che trasferendosi a Genova avrebbero trovato imbarco su altri traghetti Tirrenia. Il problema si riproporrà comunque oggi per la partenza prevista da La Spezia di altrettanti passeggeri per la Sardegna perché tutti i traghetti Tirrenia sono ormai da giorni a pieno carico. Code e disagi anche nel resto d'Europa. In fila sulle autostrade sotto un sole cocente, in fila negli aeroporti o sui moli per potersi imbarcare sui traghetti. Per tutti il miraggio di arrivare al più presto, al mare,in montagna o nelle città d'arte. Simile a quello italiano, quindi, il quadro che viene dall'estero, con turisti che partono e turisti che arrivano per le vacanze di agosto. [r. cri.] Un'ondata di maltempo ha colpito le regioni del Nord, in particolare quelle dell'Est Nubifragi a catena hanno causato numerose frane: difficoltà nel traffico a Cortina Centro e Sud invece sempre ostaggi dell'afa «A22» AUTOSTRADA DEL BRENNERO. V 20 chilometri tra Ala e Trento 5 chilometri in direzione Sud al casello di Vipiteno 5 chilometri tra San Michele e Trento Nord 8 chilometri in direzione Nord tra Rovereto e Trento 5 chilometri per cambio di carreggiata a Trento 4 chilometri all'altezza di Piedicastello in direzione di Modena 3 chilometri in direzione Sud al casello di Vipiteno «A21» TORINO-PIACENZA. 10 chilometri alla barriera di Sant'Antonio a Trebbia (Piacenza) «Al 2» PARMA-LA SPEZIA 3 chilometri allo svincolo della Spezia-Parma «A3» SALERNO -REGGIO CALABRIA 10 chilometri in direzione Sud silo svincolo per :1 Lagonegro (Potenza) LE ALTERNATIVE AL PEDAGGIO IN CONTANTI IMF CARTA DI CREDITO on e neppure | necessaria la sosta. Un piccolo apparecchio sull'auto trasferisce in maniera automatica . entrata e l'uscita e il P pedaggio viene addebi- E tato in conto corrente. I E'possibile affittare il telepass presso i «Punti blu» della Società autostrade. Il canone è di 2 mila lire al mese E' sufficiente inse[ rirla nelle sportello : automatico, subito ! dopo il biglietto, per [ ottenere l'addebito del pedaggio. Si possono utilizzare carte di credito di tutti gli istituti bancari. Se sulla carta c'è la scritta «fast pay», è sufficiente inserirla nello sportello automatico, dopo il biglietto, per effettuare il pagamento. Non è necessario digitare il codice segreto Ne esistono di due tip': quella con addewo ru conto corrente bancai io ,e quella con il credito a '.scalare (da 50 a 500 |mila lire) che si può acquistare nelle stali, zioni di servizio limili go l'autostrada