Il ritorno dei tram contromano

Il ritorno dei tram contromano Per sei mesi, in via Carlo Alberto e in via Lagrange (che si vuole pedonalizzare) Il ritorno dei tram contromano E i commercianti si ribellano Dalla fine di agosto tornano i tram in via Lagrange e via Carlo Alberto. Viaggeranno contromano rispetto alle autovetture private mentre verrà abolita la sosta a pagamento. La decisione è contenuta in un ordinannza firmata ieri mattina dall'assessore all'Urbanistica, Franco Coreico che ha anche annunciato la «provvisorietà del provvedimento. C'è l'impegno in sei mesi di presentare un progetto complessivo che comunque tende alla pedonalizzazione di via Lagrange». Non solo, Coreico ha anche spiegato che proporrà alla maggioranza, e poi al Consiglio Comunale, di ridurre di un'ora - alle 9,30 e non più alle 10,30 - il divieto di accesso alla Ztl senza permesso. Immediate le proteste dei commercianti. Christian Volkart, presidente dell'associazione via Carlo Alberto, insieme a Giancarlo Perrazzo, che guida gli esercenti di via Lagrange, hanno deciso di proclamare una serrata dei negozi per il 9 settembre e di indire un corteo. Spiega Volkhart: «La serrata continuerà per tutti i mercoledì fino al ripristino della vecchia viabilità». Coreico, comunque, ribadisce: «C'è l'impegno politico di approfondire entro sei mesi tutta la materia. La cancellazione dei parcheggi nelle due vie è ampiamente compensata dal parking multipiano di piazza Bodoni. Qui i posti auto sono sottoutilizzati, i commercianti ci aiutino a riempirlo». Aggiunge: «Questa soluzione è quella meno traumatica perché ripristina la situazione antecedente {'Ostensione e non comporta il cambiamento del senso di marcia per i veicoli privati». E le proteste dei commercianti? «Entro sei mesi verrà presentato un piano d'area che terrà conto anche dell'inizio dei lavori in piazza Valdo Fusi. Credo che la riduzione di un'ora del divieto di accesso alla Ztl sia un passo nei loro confronti. Di più, bisognerà iniziare quel lavoro di monitoraggio per capire quali sono i veri fattori di criticità». Ma Volkhart comunque va all'attacco: «Da quando è stata ripristinata la sosta via Carlo Alberto è rinata. Non ci sono più negozi vuoti. Questo prowedimento è un vero disastro. Oltre alla serrata verranno affissi striscioni e volantini per denunciare «i disastri commerciali provocati dalla giunta in questi anni». Durissimo il commento di Paolo Chiavarino (Cdu): «Le divisioni nella maggioranza non fanno altro che produrre soluzioni inadeguate rispetto alle esigenze dei cittadini e soprattutto dei lavoratori del commercio». Chiavarino si riferisce alla linea sostenuta dall'assessore al Commercio Fiorenzo Alfieri, favorevole al mantenimento della sosta a pagamento. Dentro la maggioranza invece, nessuna polemica. Così Beppe Borgogno, vicecapogruppo Ds spiega: «Avremmo preferito la seconda soluzione che comunque sarebbe stata una soluzione provvisoria. Ci soddisfa la volontà di approfondire la possibilità di pedonalizzare via Lagrange». Anche il verde Silvio Viale annuncia che «pur dubbioso sulla prowedimento di riduzione della Ztl stavolta non porrò il veto. Bene l'intenzione di procedere verso la pedonalizzazione», [m. tr.] A fianco, l'assessore Franco Coreico e il tram in contromano in via Lagrange