Atm, siglato il contralto integrativo degli autisti

Atm, siglato il contralto integrativo degli autisti L'ultima parola alle assemblee convocate per settembre. Tra le novità: un aumento dei turni continuati Atm, siglato il contralto integrativo degli autisti Dai delegati di base di Cgil, Cisl e Uil: ma si oppongono i Cobas E' stata siglata nella notte l'ipotesi di accordo tra l'Atm e le Bsu dell'azienda per il contratto integrativo degli autisti. Hanno firmato i delegati di base di Cgil, Cisl e Uil ma non quelle delle Rdb, anzi Lonardo Locri, il loro rappresentante di base spiega: «Siamo sul piede di guerra. Si tratta di un'intesa che peggiora le attuali condizioni di lavoro. A settembre ci saranno le assemblee che decideranno le forme in cui manifestare questo disagio». Dunque potrebbero tornare gli scioperi anche se la parola definitiva verrà dalle assemblee: le Rsu, infatti, hanno subordinato la firma finale dell'accordo all'esito positivo della consultazione dei 2300 autisti. L'ipotesi di intesa è arrivata dopo oltre 12 ore di lavoro e il comunicato diffuso dall'azienda sembra non tener conto delle resistenze delle Rdb e del vincolo assembleare: «Si è definitiva¬ mente conclusa - scrive l'Atm - la parte del rinnovo del contratto integrativo aziendale». Tra le novità contenute in questa bozza ci sono la progressiva riduzione degli straordinari, un aumento dei turni continuati, una riduzione dell'arco di impegno giornaliero nel caso dei turni spezzati. Tutto questo dovrebbe permettere di «creare i presupposti per poter finanziare l'erogazione del premio di risultato». Per ora, però, non è stata fatta nessuna quantificazione. Secondo l'Atm «l'accordo permetterà di adeguare l'offerta di servizio alle esigenze della cittadinanza mediante una nuova struttura dei turni e degli orari», e di «rispondere in tempo reale alla domanda di servizio, variabile nel coreo della giornata e permetterà di attivare servizi non di linea o servizi particolari». Soddisfatto anche l'assessore del Comune di Torino, Bruno Torresin: «Il dato positivo è che si è conclusa una trattativa a cui hanno partecipato direttamente i delegati delle Rsu, anche quelli delle Rdb. Le minacce dei Cobas? C'è una riserva di firma subordinata alle assemblee dei lavoratori, è normale. L'accordo migliora le condizioni di lavoro». Diverso il giudizio di Lonardi: «C'è stata una forzatura dei delegati di Cgil, Cisl e Uil. Prima di chiudere la trattativa era necessario consultare i lavoratori. Vengono allungati i tempi di lavoro, cancellate le pause. C'è un netto peggioramento che gli autisti difficilmente accetteranno». E Luigi Casali, segretario delle Rdb spiega: «A settembre riprenderà il confronto con l'azienda. L'accordo non è adeguato alle nostre richieste. Ma il confronto avverrà direttamente con le Rdb. Insomma per noi è un caso nazionale». lm. tr.]

Persone citate: Bruno Torresin, Lonardi, Lonardo Locri, Luigi Casali

Luoghi citati: Comune Di Torino