«Programmi Volkswagen per la Bmw»

«Programmi Volkswagen per la Bmw» Piech alla «Welt» «Programmi Volkswagen per la Bmw» FRANCOFORTE. Uno spettro si aggira per la Germania. E' la possibilità di una forte integrazione tra la Volkswagen e la Bmw, un'allenza fra colossi che creerebbe un gruppo di dimensioni difficili da eguagliare in Europa anche con fusioni di altri big dell'auto. Alla Casa di Wolfsburg ne parlano, o meglio ventilano l'ipotesi come per saggiare il terreno, a Monaco di Baviera invece smentiscono ma si sa che in questi casi le smentite lasciano il tempo che trovano. Voci già correvano, ma a dar loro spessore ha provveduto un'intervista del presidente della Volkswagen, Ferdinand Piech, che uscirà oggi su «Die Welt» ma il cui contenuto è stato anticipato ieri. Piech non ha voluto né confermare né smentire le voci sulla possibile aggregazione delle due case automobilistiche tedesche, ma ha adombrato la possibilità di uno scambio di azioni tra i due gruppi: «Fate pure le vostre illazioni» ha detto, aggiungendo che «un intreccio azionario renderebbe i due gruppi più forti, quasi imbattibili». Ha però aggiunto che una operazione del genere creerebbe sicuramente difficoltà con le autorità antitrust. Immediata la reazione della Bmw che, per bocca di un portavoce, ha detto che «i commenti di Piech sono totalmente privi di fondamento». Ma questa smentita, per quanto netta, non ha impressionato.

Persone citate: Ferdinand Piech, Piech

Luoghi citati: Europa, Francoforte, Germania, Monaco Di Baviera