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In cella per droga l'ex pentito Rosario Spatola Deve scontare 8 anni In cella per droga l'ex pentito Rosario Spatola PALERMO. Manette e scorta nutrita ieri per l'ex pentito della mafia di Marsala, Rosario Spatola (omonimo del boss palermitano collegato alla mafia newyorkese), arrestato su ordine della procura generale di Messina perché deve scontare una pena residua di 8 anni per droga. Spatola è stato trasferito in una prigione del CentroNord che, per precauzione, non è stata indicata. Il suo difensore, Silvio Forti, ha dichiarato che l'arresto è un errore ed è «la conseguenza della sua protesta contro una classe politica che ha usato trattamenti diversi tra collaboratori della Giustizia». Secondo gli inquirenti Spatola ne ha raccontate di tutti i colori. Una volta disse che pentiti erano stati fatti incontrare perché concordassero piani accusatori contro varie personalità. Un'altra volta che a Varsavia il cardinale Glemp, primate di Polonia, aveva fatto avere passaporti a trafficanti di droga. [a. r.]