Allarme Onu: in Kosovo vicini al disastro umanitario

Allarme Onu: in Kosovo vicini al disastro umanitario CONTINUANO OLI SCONTRI Allarme Onu: in Kosovo vicini al disastro umanitario Ccn migliaia di persone in fuga (nella foto «Reuters» un gruppo di rifugiati di etnia albanese), senza rifugio, né cibo decente, né acqua, la situazione nel Kosovo è vicina al «disatro umanitario»: lo ha affermato ieri a Ginevra Kris Janowski, il portavoce dell'Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unlicr). ((Abbiamo decine di migliaia di persone senza un tetto - ha detto Janowski -, alcune nascoste nelle montagne. Se gli scontri si placheranno, cercheremo di soccorrere gli sfollati con aiuti, ma non sappiamo dove sistemarli. Non torneranno nei loro villaggi in fiamme e ora controllati dall'esercito jugoslavo, né possono fuggire in Albania». Il presidente jugoslavo, Slobodan Milosevic giovedì aveva assicurato che l'offensiva militare serba si era conclusa. Ma violenti combattimenti si sarebbero ancora svolti ieri nella parte occidentale del Kosovo, nelle provincie di Reke, Kece e Junik, nei pressi del confine con l'Albania. [Ansa]

Persone citate: Janowski, Kris Janowski, Slobodan Milosevic

Luoghi citati: Albania, Ginevra, Kosovo