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Robert Redford è con Bill «Che noia il Sexygate» «UNA VENDETTA DELLA DESTRA> Robert Redford è con Bill «Che noia il Sexygate» ROMA. «Sul Watergate e su Nixon ho già fatto un film. Ma sul sexygate e su Clinton non ne farò un altro: tutta la storia è una gran noia, montata dai media e dai repubblicani»: così la pensa Robert Redford, 22 anni dopo le riprese del film «Tutti gli uomini del presidente», che interpretò assieme a Dustin Hoffman. «Sono convinto - dice l'attore-regista di passaggio a Roma - che Clinton, come qualsiasi altro Presidente, dovrebbe dire la verità, ma credo che in questo caso i media abbiano passato il segno; vorrei che smettessero di spingere sempre più avanti il procuratore speciale (Kenneth Starr, ndr)». «I repubblicani non riescono a dimenticare il Watergate e le dimissioni forzate di Nixon. Hanno ancora molto risentimento, e stanno cercando il modo di pareggiare i conti: sono ossessionati dall'idea di trascinare nella polvere un presidente democratico. Insomma una faccenda esasperata, una specie di tortura per il pubblico, e naturalmente per Clinton. Secondo me sono i media che continuano ad avere un interesse così acceso, gli americani lo hanno già perso». [Ansa]