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DUELLI MEDIOEVALI NEL CASTELLO MON CRIVELLO DUELLI MEDIOEVALI NEL CASTELLO Antichi cavalieri in armi nel weekend e una mostra sugli strumenti musicali SABATO 1° agosto e domenica 2, il Castello di Moncrivello, nei pressi di Cigliano, ospiterà la rievocazione «I cavalieri, le armature e le tecniche di combattimento dal 1100 al 1600». Sabato, alle 21, e domenica, dalle 10 alle 12,30 e dalle 15 alle 23, il gruppo storico Tuatha de Trikell e la Federazione italiana di scherma antica e storica ricostruiranno scene di vita quotidiana e guerresca della cavalleria. Cinquanta figuranti, vestiti secondo i precetti cavallereschi e dotati di elmi, scudi e corazze, forniranno una dimostrazione dei duelli con cui si regolava ogni singoiar tenzone. Inoltre, racconteranno al pubblico gli aspetti salienti della vita del cavaliere, di solito di nobile lignaggio ma non erede diretto del padre perché secondogenito, che spesso alternava le imprese gloriose, al servizio di un re o di una causa, ad altre meno epiche, come sbarcare il lunario. Nel Castello, verrà allestito un accampamento, con tanto di bivacco e mensa della guarnigione. Inoltre, funzionerà la bottega del fabbro in cui, doménica, saranno forgiate le armi. Un altro elemento importante, nel Medio Evo e poi nel Rinascimento, era la musica. Sempre nel Castello di Moncrivello, sino al 23 agosto, c'è la mostra «Musica peregrina». Una serie di pannelli riportano foto e riproduzioni di pitture e di codici miniati, di testi sacri e profani, in cui santi e menestrelli, cherubini e donne dal sentir cortese suonano gli strumenti più disparati. Una attività, quella musicale, spesso associata al viaggio, come nel caso dei clerici vagantes e dei menestrelli che si spostavano da una fiera all'altra. Proprio a questi è dedicata una sezione della mostra, in cui sono raccolte riproduzioni attuali, fabbricate però sulla base di testimo- nianze iconografiche e teoriche del tempo. Si possono vedere l'arpa di tipo romanico e gotico, la lira el'antenata della chitarra chiamata viella, il monocordo e il clavicordo, il salterio e la ghironda. E' inoltre a disposizione un cd-rom, preparato da Enrico De Maria, che riporta le musiche eseguite nella Sacra di San Michele. La mostra è aperta dal giovedì al venerdì dalle 17 alle 22; il sabato e la domenica dalle 10 alle 12 e dalle 14,30 alle 22. L'ingresso alla rievocazione e alla mostra è gratuito; per visitare il resto del Castello, biglietto a 10 mila lire. Paolo Bricco «Angeli musicanti» affresco delMuestro diS. Fiorenzo (1470 circa)