Uno sportello per la cultura di Irene Cabiati

Uno sportello per la cultura Uno sportello per la cultura LA Comunità Europea apre a Torino l'Antenna Culturale, uno sportello informativo che servirà da base di lancio per iniziative, proposte, progetti concreti. La sede è all'Istituto Universitario di Studi Europei in piazza Castello 9. Il servizio è destinato prevalentemente a istituzioni, associazioni ed enti che producono cultura: teatro, musica, arte, editoria, nuove forme di espressione. Non è inusuale, soprattutto in Italia, che alcuni dei fondi messi a disposizione dalle istituzioni europee non vengano utilizzati perché nessuno fa richiesta per ottenerli per mancanza di informazioni o perché talvolta l'iter appare piuttosto complicato. L'Antenna servirà proprio per diffondere informazioni, ma soprattutto per aiutare chi intende aderire o proporre .progetti a districarsi dal complicato labirinto burocratico. Lo sportello fornirà anche informazioni su progetti di altre nazioni e proporrà anche corsi di formazione. E non sono esclusi i singoli: per esempio, se uno scrittore desidera proporre la tradizione del suo libro in altre lingue, è prevista la possibilità di accedere ai fondi. Nata per iniziativa del Premio Grinzane Cavour, che in sede di Commissione ha insistito per ottenere che Torino fosse la sede italiana di questo servizio, l'Antenna è in fuzione da poche settimane. Fanno parte del comitato direttivo Giuliano Soria, come coordinatore, Oreste Calliano, docente a Economia e Commercio, e Giuseppe Porro, docente a Legge. Il successo della candidatura torinese è anche dovuto all'intervento della Compagnia di San Paolo e della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino che sosterranno i costi del progetto a metà con la Comunità Europea, per un valore di alcune centinaia di milioni. Allo sportello lavorano due persone ma per Torino questa presenza rappresenta uno stimolo importante, «un'opportunità in più - come fa notare Giuliano Soria - perché l'informazione è fondamentale per realizzare qualunque progetto. Ciò non significa che gli enti torinesi sa- ranno privilegiati, la decisione definitiva per finanziare i progetti spetta alla Commissione europea». La gara è aperta a tutti, la concorrenza sarà agguerrita, quindi, almeno negli intenti, sarà soltanto una questione di qualità, che a Torino di certo non manca. Tel. 011/547.208 e 547896; http ://w ww. arpnet. it/use Irene Cabiati Uno sportello per la cultura

Persone citate: Giuliano Soria, Giuseppe Porro, Oreste Calliano

Luoghi citati: Grinzane Cavour, Italia, San Paolo, Torino