La Stampa - Consultazione Archivio

Le cose cambiano LA SETTBMANA Le cose cambiano LI anni scorsi, in questo periodo, usciva l'ultimo numero di TorinoSette prima della pausa d'agosto. Come i nostri amici lettori già sanno, le cose sono cambiate. Non chiudiamo, restiamo con voi. La città non si spopola più, e ci sembra logico non abbandonare il nostro pubblico. Dunque, dalla settimana prossima e fino al 28 agosto ci troverete, come di consueto, ogni venerdì in edicola con La Stampa. Sarà un TorinoSette fatalmente più «smilzo» (in agosto ci sono meno notizie, non possiamo farci nulla...) e con una struttura diversa: tre sezioni - intitolate «Città», «Provincia», e «Piemonte Valle d'Aosta Liguria» - offriranno un notiziario completo su spettacoli e appuntamenti, e approfondimenti sugli eventi di maggiore richiamo. TorinoSette riprenderà la sua veste consueta il 4 settembre. Ma non è questa l'unica novità: dalla prossima settimana, infatti, il nostro giornale allargherà l'area di diffusione: sarà distribuito in numerose località delle province confinanti con la provincia di Torino. Per finire, due notizie che riguardano il nostro gruppo di lavoro e che è giusto segnalare ai lettori poiché - l'abbiamo spesso ripetuto anch'essi fanno parte del team di TorinoSette. Salutiamo quindi la collega Irene Cabiati, che dopo dieci anni di preziosa militanza ci lascia per un altro incarico a La Stampa: al suo posto, entrerà in squadra Alessandro Rosa, al quale diamo il benvenuto. E diciamo addio a «New York è una piccola Torino»: Gabriele Romagnoli preferisce interrompere qui la sua rubrica (che in pochi mesi è diventata un cult), per timore - dice di cadere nella noia della routine. Ipotesi remotissima, un Romagnoli routiniero. Ma rispettiamo i suoi scrupoli, e intanto rassicuriamo i lettori: attendiamo l'ottimo Gabriele per nuove avventure sulle pagine di TorinoSette. Non sappiamo ancora come e quando. Ma capiterà, ci potete scommettere. Gabriele Ferraris risj