Quando l'alluce ha un'erezione

Quando l'alluce ha un'erezione PARLARE CON I PIEDI Quando l'alluce ha un'erezione ■ L piede. Una I parte del cori po che in genere non lascia indifferenti; la sua vista o il contatto con esso in alcuni provocano sentimenti di disgusto e repulsione; in altri suscitano attrazione o possono ispirare fantasie feticistiche. Il piede difficilmente viene mostrato; solo il mare o la località turistica forniscono il contesto in cui può essere lasciato nudo o fasciato da calzature aperte. Alle sole donne viene consentito di esibirlo anche in città: scarpe senza punta, sandaletti, scarpe scollate sono prerogativa del gentil sesso; un uomo con i sandali o peggio un individuo che giri in ciabatte è giudicato con disprezzo; il suo comportamento è visto come un segno di sciatteria, di trascuratezza o di ostentato anticonformismo. Il piede è oggi rivalutato nella medicina alternativa: la reflessologia plantare lo «legge» per fare una diagnosi della salute psicofisica della persona; la bioenergetica osserva il modo in cui lo si appoggia al suolo e insegna che il «grounding», il radicamento a terra di questa estremità, è un significativo indice di stabilità e di contatto con la realtà. E' ormai luogo comune nello studio del linguaggio del corpo che la parte dalla cintola in giù è la meno controllata e quindi può divenire una fonte di importanti informazioni sull'atteggiamento, sulle intenzioni e sulle emozioni dell'altro. Quando l'individuo è in tensione, il modo in cui muove, contrae, agita i piedi lascia trapelare il suo stato d'animo anche quando il resto del corpo sembra trasmettere un messaggio di sicurezza e disinvoltura. In posizione eretta l'ansia, la fretta o l'apprensione vengono espresse tenendo un piede nella direzione dell'interlocutore o dell'uditorio e l'altro verso una potenziale via di fuga (una porta, l'atrio, e così via); un altro indice di emotività è il calpestarsi una scarpa o lo sfregarle, poggiando i piedi sul versante esterno. O ancora, chi è in ansia può sollevare i tacchi come per andar- sene, ma rimanendo dove si trova, oppure muovere le dita, torcendo le punte delle scarpe. Un altro tipico segno di agitazione è far oscillare il peso del corpo, poggiando ora i su un piede ora sul- 1 l'altro. La comodità H dello stare seduti non offre un sollievo sufficiente a inibire queste azioni; anzi, altre se ne aggiungono: chi non vede l'ora di andarsene, accavalla le gambe, tenendo il piede sospeso: quindi lo spinge con moto altalenante avanti e indietro, lo contrae, curvando le dita (o piegando l'estremità della scarpa] infine, può «aggrovigliare» strettamente le estremità. Con i piedi (e quindi non solo «... con le mani ...» come dice la famosa canzone di Zucchero) possiamo fare tante altre cose: ad esempio, mostrare impazienza, battendoli sul pavimento o tirandoli all'indietro, da seduti, quando un argomento o altro ci dà fastidio o ci induce un senso di rifiuto; se la situazione ci sta «stretta» possiamo sedere, incrociare le gambe e calciare nel vuoto oppure tenere i talloni sollevati nell'evidente impulso a toglierci di lì (magari portando il busto in avanti e afferrando i braccioli con le mani). La posizione delle nostre estremità inferiori può peraltro indicare anche interesse o attenzione; chi è «preso» da ciò che ascolta o vede, può tenere il piede sollevato, a volte anche a lungo. Se siamo coinvolti in una conversazione e notiamo una terza persona che ci piace, possiamo orientare il nostro piede verso di essa. Uno dei piìi vistosi segni di eccitazione è un'accentuazione del tono muscolare: fenomeno osservabile soprattutto in una donna che porti la gonna corta: le gambe appaiono tese e scattanti e, se il piede ò scalzo o se la calzatura lascia libere le dita, possiamo notare, in circostanze di forte coinvolgimento, una vera e propria erezione dell'alluce. I piedi, come si è accennato, possono indurre forti stimoli sessuali per qualcuno: in particolare, i piedi femminili per l'uomo sono spesso vissuti come attraenti; in parte perché sono più piccoli e sinuosi del piede maschile (le scarpe con il tacco alto servono ad esaltare quest'aspetto) e quindi diventano un «segno distintivo» di femminilità, e in parte perché la pianta del piede produce gli stessi acidi grassi della regione genitale: quindi il suo odore può funzionare inconsapevolmente da richiamo sessuale. Proprio in funzione di queste caratteristiche le donne che vogliano sedurre il compagno possono, più o meno intenzionalmente, dirigere l'attenzione di quest'ultimo su questa parte del corpo: ad esempio, sfilando la scarpa e facendola dondolare sulla punta del piede, accarezzandosi il collo del piede o tenendolo parallelo alla gamba (quest'azione annulla il potenziale simbolismo fallico del piede, identificato da Freud già prima della fine dell'altro secolo). Marco Pacori Le estremità possono provocare disgusto, repulsione 0 suscitare fantasie feticistiche Ed esiste un codice per interpretare 1 messaggi delle diverse posture PARLARE CON I PIEDI Quando l'alluce ha un'erezione ■ L piede. Una I parte del cori po che in geere non lascia ndifferenti; la sua ista o il contatto on esso in alcuni rovocano sentimeni di disgusto e repulione; in altri suscitao attrazione o possono spirare fantasie feticitiche. Il piede difficilmente viene mostrato; olo il mare o la località tuistica forniscono il conteto in cui può essere lasciato nudo o fasciato da calzature perte. Alle sole donne viene onsentito di esibirlo anche in ittà: scarpe senza punta, sandaletti, scarpe scollate sono rerogativa del gentil sesso; un uomo con i sandali o peggio un individuo che giri in ciaatte è giudicato con disprezo; il suo comportamento è vito come un segno di sciatteia, di trascuratezza o di stentato anticonformismo. Il piede è oggi rivalutato nella medicina alternativa: la eflessologia plantare lo «lege» per fare una diagnosi della alute psicofisica della persona; la bioenergetica osserva il modo in cui lo si appoggia al uolo e insegna che il «grounding», il radiamento a tera di questa estremità, è un significativo ndice di stabiità e di contato con la realtà. E' ormai luogo comune nello studio del linguaggio del corpo che la parte dalla cinola in giù è la meno controlata e quindi può divenire una fonte di mportanti informazioni ull'atteggiamento, sulle ntenzioni e ulle emozioni dell'altro. Quando l'individuo è in tensione, il modo in cui muove, contrae, agita i piedi lascia trapelare il suo tato d'animo anche quando il resto del corpo sembra tramettere un messaggio di sicurezza e disinvoltura. In posizione eretta l'ansia, a fretta o l'apprensione vengono espresse tenendo un piede nella direzione dell'interlocutore o dell'uditorio e l'altro verso una potenziale via di fuNelle tre immagini, diversi aspetti del piede femminile, esaltato da scarpe col tacco alto di fogge diverse, ma sempre con lo stesso scopo: fare del piede un oggetto di seduzione sene, ma rimanendo dove si trova, oppure muovere le dita, torcendo le punte delle scarpe. Un altro tipico segno di agitazione è far oscillare il peso del corpo, poggiando ora i su un piede ora sul- 1 l'altro. La comodità H dello stare seduti non offre un sollievo sufficiente a inibire queste azioni; anzil'estremità della scarpa] infine, può «aggrovigliare» strettamente le estreLe estremità possono provocare disgusto, repulsione 0 suscitare fantasie feticistiche Ed esiste un codice per interpretare 1 messaggi delle diverse posture all'indietro, da seduti, quando un argomento o altro ci dà fastidio o ci induce un senso di rifiuto; se la situazione ci sta «stretta» possiamo sedere inLa posizione delle nostre estremità inferiori può peraltro indicare anche interesse o attenzione; chi è «preso» da ciò che ascolta o vede, può tenere il piede sollevato, a volte anche a lungo. Se siamo coinvolti in una conversazione e notiamo una terza persona che ci piace, possiamo orientare il nostro piede verso di essa. Uno dei piìi vistosi segni di eccitazione è un'accentuazione del tono muscolare: fenomeno osservabile soprattutto in una donna che porti la gonna corta: le gambe appaiono tese e scattanti e, se il piede ò scalzo o se la calzatura lascia libere le dita, possiamo notare, in circostanze di forte coinvolgimento, una vera e propria erezione dell'alluce. I piedi, come si è accennato, possono indurre forti stimoli sessuali per qualcuno: in particolare, i piedi femminili per l'uomo sono spesso vissuti come attraenti; in parte perché sono più piccoli e sinuosi del piede maschile (le scarpe con il tacco alto servono ad esaltare quest'aspetto) e quindi diventano un «segno distintivo» di femminilità, e in parte perché la pianta del piede produce gli stessi acidi grassi della regione genitale: quindi il suo odore può funzionare inconsapevolmente da richiamo sessuale. Proprio in funzione di queste caratteristiche le donne che vogliano sedurre il compagno possono, più o meno intenzionalmente, dirigere l'attenzione di quest'ultimo su questa parte del corpo: ad esempio, sfilando la scarpa e facendola dondolare sulla punta del piede, accarezzandosi il collo del piede o tenendol lll l Nelle tre immagini, diversi aspetti del piede femminile, esaltato da scarpe col tacco alto di fogge diverse, ma sempre con lo stesso scopo: fare del piede un oggetto di seduzione

Persone citate: Freud, Marco Pacori