Contratto con le 35 ore anche per i parastatali

Contratto con le 35 ore anche per i parastatali Contratto con le 35 ore anche per i parastatali ROMA. E' stato raggiunto l'accordo per il nuovo contratto dei 70 mila lavoratori del parastato. L'intesa prevede un aumento salariale medio di 84 mila lire circa sulla paga base, che sarà corrisposto in due tranche: 46 mila lire dal 1° novembre '98 e 38 mila dal 1° giugno '99. Come per i ministeriali nel rinnovo firmato nei giorni scorsi, anche per i parastatali la settimana sarà ridotta a 35 ore per chi fa i turni, orari gravosi o legati all'estensione di nuovi servizi pubblici. Entro il giugno del 2000 le parti verificheranno e concorderanno l'eventualità di estendere a tutti le 35 ore, nel caso che nel frattempo venga approvata la legge sulla riduzione d'orario. Il contratto prevede anche un nuovo ordinamento pro¬ fessionale con il raggruppamento dei dipendenti in tre aree. Ciò consentirà una maggiore flessibilità e valorizzazione delle professionalità. Per la contrattazione integrativa si è deciso di costituire presso ogni ente un fondo ad hoc. Secondo il segretario della Funzione pubblica Cgil, Podda, l'intesa è positiva perché «è stata raggiunta nel rispetto dell'accordo del 23 luglio, sia riguardo agli aumenti salariali, sia per la riaffermazione dei due livelli contrattuali». Anche il leader della Fpi-Cisl, Tarelli, ha espresso «grande soddisfazione». «Si è trattato - ha detto - di una vertenza relativamente breve, seppure molto intensa, a fronte di un lungo periodo di sperimentazione aziendale in questo comparto. Si tratta di un contratto estremamente moderno e d'altronde non poteva essere diversamente visto che questo settore ha fatto da battistrada della riforma dei ministeri». Soddisfazione anche dal segretario Uil-Pa, Bosco: «L'accordo è funzionale al processo di aziendalizzazione degli enti, contribuendo così al decentramento organizzativo e decisionale nell'interesse primario della collettività». La federazione autonoma Confsal-Ugl pur firmando l'intesa, ha invece espresso riserve in merito al rinvio nei prossimi mesi di importanti istituti contrattuali e ribadito «l'assoluta necessità di completare in termini rapidi ogni applicazione contrattuale per evitare il ritiro della firma e l'inizio di forti azioni sindacali».

Persone citate: Podda, Tarelli

Luoghi citati: Roma