L'aereo ritarda di 26 ore
L'aereo ritarda di 26 ore Il Napoli-Rodi L'aereo ritarda di 26 ore NAPOLI. Un gruppo di 149 turisti ha atteso 26 ore nello scalo di Capodichino il volo che avrebbe dovuto portarlo in vacanza a Rodi in Grecia. Ma l'aereo della «Vittoria Airlines» che opera per conto della «Condor Viaggi» non è mai atterrato all'aeroporto di Napoli. Solo ieri pomeriggio sono stati imbarcati su un Boeing 727 della compagnia della ex Jugoslavia «Avio Genex», che è decollato per la Grecia alle 17,45. Lo stesso velivolo è stato impiegato per riportare a Napoli un altro gruppo di turisti anch'essi bloccati da mercoledì nell'isola di Rodi. Si tratta di altri 150 passeggeri, di diversi tour operator, che avrebbero dovuto imbarcarsi alle 20,15 di mercoledì sull'aereo che fa la spola fra Rodi e Napoli. L'odissea dei 149 turisti è cominciata alle 13,50 di mercoledì quando il volo sul quale erano prenotati è stato «rischedulato» alle 21 ed affidato ad un'altra compagnia, la «Princess Airline». Quest'ultima ha però successivamente inviato un telex nel quale comunicava l'annullamento della partenza per «problemi tecnici all'aeromobile». La Vittoria Airlines ha in seguito comunicato che il volo sarebbe stato effettuato dalla compagnia della ex Jugoslavia «Genex» ma il volo, che sarebbe dovuto giungere a mezzanotte a Napoli (con quasi undici ore di ritardo), non è mai atterrato. Ad assistere i passeggeri, ormai stremati dopo questa nuova doccia fredda, è stata la società che gestisce l'aeroporto, la Gesac che ha provveduto ad alloggiarli nell'albergo «Mediterraneo» ed a farli cenare all'Hohday Inn. «Siamo preoccupati - ha detto il direttore operativo Gesac Natale Chieppa - perché appena all'inizio delle due settimane più calde per il traffico charter, si registrano casi di gravi inefficienze che si traducono in disagi per i passeggera, [e. 1. p.]
Persone citate: Natale Chieppa
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