Tour, un italiano nello scandalo-doping

Tour, un italiano nello scandalo-doping Sequestrate al ciclista fiale sospette. Lasciano altre squadre. Pantani: tensione insopportabile Tour, un italiano nello scandalo-doping Massi fermato dalla polizia, carovana avanti nel caos NEUCHATEL. La carovana sempre meno numerosa del Tour è arrivata in Svizzera: ieri al via non si sono presentate altre due squadre, Kelme e Vitalicio, mentre Lue Leblanc ha deciso a titolo individuale di non proseguire la corsa. Ma la sorpresa maggiore riguarda Rodolfo Massi, trattenuto dalla polizia e costretto a dare l'addio a quel Tour e alla maglia a pois di leader della classifica scalatori. Massi era stato fermato al rientro in albergo dopo la tappa di lunedì e condotto a Chambéry, dove il suo interrogatorio si è protratto per tutta la notte ed è proseguito ieri. Massi, conosciuto nell'ambiente ciclistico come «il farmacista», pare abbia fornito elementi interessanti sulla vicenda doping. La corsa intanto è giunta a Neuchàtel dove il belga Steels si è imposto in volata. Oggi si torna in Francia e domani è in programma la cronometro che dovrebbe consegnare la vittoria finale a Pantani. Cerniti NELLO SPORT

Persone citate: Leblanc, Massi, Pantani, Rodolfo Massi, Steels

Luoghi citati: Francia, Svizzera