Bancari, la parola al governo

Bancari, la parola al governo Oggi l'incontro Bancari, la parola al governo ROMA. Il governo offre la sua mediazione per trovare una soluzione alla vertenza per il rinnovo del contratto dei bancari. Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Enrico Micheli, ha convocato per oggi mattina alle 10, a Palazzo Chigi, l'Abi e i sindacati, nel tentativo di uscire dall'impasse creatosi con la decisione dell'associazione bancaria di respingere la richiesta di prorogare il contratto fino alla fine dell'anno. Nel corso dell'incontro di martedì, la delegazione Ahi si era detta disposta ad accettare la ultrattività del contratto solo a due condizioni: «una moratoria» delle agitazioni sindacali fino alla fine dell'anno e il congelamento di automatismi e scatti di anzianità fino alla firma del nuovo contratto. Proposte che i sindacati non hanno potuto accettare, anche perché, hanno spiegato, non è stata ancora presentata la piattaforma contrattuale alle assemblee dei lavoratori. Un appuntamento per settembre. Ascoltando il tam-tam dell'ultima ora, è probabile un compromesso. L'Abi accetterà di concedere un'ulteriore proroga alla vigenza del contratto, mentre i sindacati si impegneranno a garantire la «pace sociale» in un periodo delicato per le banche, impegnate ad assicurare il passaggio dalla lira all'Euro. [Ansa)

Persone citate: Enrico Micheli

Luoghi citati: Roma