Sapore di sale in musica di Antonella Torra
Sapore di sale in musica Sapore di sale in musica I successi degli Anni Settanta e il nuovo disco degli «883» «La tendenza dell'estate? Il sano divertimento: ballare buona musica e stare insieme. Senza droghe e alcol». E' il messaggio di Antonio Gerardi, dj di Radio Rtl. I ritmi sono quelli che permettono di stare insieme e socializzare. E allora la moda musicale torna indietro. «E' l'estate dei grandi successi - dice Gerardi -, Anni 70 e 80. La gente ha voglia di ballare, di cantare, di socializzare. L'house resiste soltanto tra i ragazzini, che vanno in discoteca per stordirsi con ritmi martellanti, si muovono come automi, incuranti di chi li circonda». La moda dell'estate '98 è una moda «vecchia», insomma. «E' colpa dei tempi - spiega il dj di Rtl -. Oggi la gente non ha più un attimo di respiro, la vita è frenetica. Chi lavora non ha tempo di tenersi aggiornato sull'ultimo disco. Così i pezzi conosciuti da tutti, che fanno ballare si cercano nel "passato"». Oppure sono quelli più sentiti alla radio, mentre si va al lavoro o si rientra a casa la sera. Canzoni che diventano la colonna sonora dell'estate. I pezzi più gettonati in questi mesi sulle piste delle discoteche in riva al mare sono quelli dei «Light house family», di Neja e di Corona. Tra gli italiani «va fortissimo - dice Gerardi - l'ultimo pezzo degli "883"». Gli ingredienti per una serata giusta? «La musica, la buona musica, che conoscono tutti. E che fa ballare e cantare. Non serve altro per far riuscire una serata. Il locale non ha importanza, ci si diverte in piazza. Oppure su una spiaggia. I locali di tendenza non vanno più. Anche per il motivo che ho detto prima: la gente non ha tempo di aggiornarsi, di seguire le mode dell'ultimo grido». Antonella Torra
Persone citate: Antonio Gerardi, Gerardi, Light
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