Scalfaro, le sirene e Ulisse di R. I.

Scalfaro, le sirene e Ulisse Scalfaro, le sirene e Ulisse 77 Presidente: anche in Italia c'è chi ascolta il canto magico LISBONA. In Italia c'è un misterioso Ulisse che, a differenza di altri, non si tappa le orecchie in vista del «canto magico» delle sirene. Le affronta «legato per non caderci dentro». Il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro in visita all'Esposizione Universale allestita nella capitale portoghese e dedicata al tema del mare, ha evocato il mitico eroe omerico. Ulisse superò, sfidandolo il pericolo delle sirene che, con il loro canto, riuscivano a trascinare i naviganti nelle profondità del mare. Ulisse costrinse i suoi uomini a tapparsi le orec¬ chie con la cera e si fece legare all'albero della nave per poter soddisfare la sua curiosità di sentire quel canto senza lasciarsi ammaliare. «Gli altri si chiudono le orecchie per non sentire quel suono magico - ha ribadito il capo dello Stato -, ma Ulisse no: preferisce restare legato per non gettarsi fuori della nave, non rinunzia all'ascolto di quell'irresistibile canto affascinante». «Chi è Ulisse? Scalfaro stesso, oppure Prodi? E chi sono le irresistibili sirene?» hanno chiesto i giornalisti. Il Presidente non ha aggiunto sillaba, [r. i.]

Persone citate: Oscar Luigi Scalfaro, Scalfaro

Luoghi citati: Italia, Lisbona