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La lotteria che fa impazzire gli Usa Corsa ai biglietti di «Powerball», in vendita solo in 20 Stati americani La lotteria che fa impazzire gli Usa 7/ montepremi più ricco della storia: 450 miliardi NEW YORK NOSTRO SERVIZIO Torna in America la febbre della lotteria. Se nel maggio scorso i milioni di dollari in palio erano 195 (andarono a un tranquillo signore del Wisconsin che aveva deciso di comprare cinque biglietti quasi per caso, praticamente all'ultimo momento), stavolta il «jackpot» è di 250 milioni, 450 miliardi. L'altra volta i biglietti venduti furono 138 milioni. Si stima che all'estrazione, alle 10,59 di domani sera, gli acquirenti saranno stati oltre 150 milioni. Da sabato, da quando è stato annunciato che ancora una volta nessuno aveva vinto e che il montepremi aumentava, la febbre è salita. I venti Stati collegati alla lotteria, chiamata «Powerball», vengono «invasi» dagli aspiranti milionari degli altri trenta Sta¬ ti dove i biglietti non sono in vendita. Per loro «ogni biglietto è vincente», come ha detto uno, perché sul suo prezzo, un dollaro, incassano dai 5 ai 7 centesimi. A New York il «Powerball» non c'è e i cittadini di qui vanno nel Connecticut. Ernie Kovic, che vive nel Bronx, fa il cameriere ma aspira a diventare disegnatore di aerei. 13000 dollari che aveva gli servivano per iscriversi a una scuola, ma ha deciso di tentare. «Se vinco - dice - non avrò bisogno di andare a scuola. Gli aerei me li compro». Per vincere bisogna azzeccare i sei numeri stampati sul proprio biglietto. Cinque vengono estratti da un gruppo di 49, il sesto da un gruppo di 42. Le possibilità sono una su 80 milioni. Il vincitore non incasserà subito i 250 milioni di dollari ma se li vedrà versare sul conto in banca in venti rate annuali. [f. p.l