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«Siamo pronti a ricevervi» ILVICEMINISTRO GASPARRINI «Siamo pronti a ricevervi» Treu: ma si rispetti l'ordine pubblico ARRIVA in serata la notizia che, per ora, spegne la polveriera di Napoli. Dopo aver incontrato il Presidente della Repubblica (ma il ministro esclude che ci sia un legame fra i due fatti), Tiziano Treu annuncia: «Sono disposto ad incontrare gli "Lsu organizzati" di Napoli se le autorità locali lo riterranno utile. Ma a due condizioni: che l'incontro si svolga nel rispetto dell'ordine pubblico e nel rispetto delle regole che riguardano i lavori socialmente utili, quindi coinvolgendo i sindacati, le anumnistrazioni locali e anche l'Anci...». E' stata una giornata difficile, ieri, al ministero del Lavoro. Federica Gaspacrrini, lei è viceministro con la delega ai rapporti di lavoro. Come ha vissuto questa giornata? «A me pare che il ministro Treu abbia sempre espresso la sua disponibilità agli incontri che venivano richiesti... Certo non si può parlare con chi usa la piazza per esercitare una certa forma di pressione in modo non corretto». Scusi, ma i lavoratori di Napoli sono stati chiusi in Duomo tutto il giorno, ad aspettare... «Beh, diciamo che il problema di Napoli ha varie facce. Una per ciascun genere di senza lavoro». Che significa? «Senta, la manifestazione di ieri era organizzata dai "lavoratori socialmente utili". Bene, io penso che il governo abbia già guardato a loro con un occhio di attenzione particolare. Sono stati inseriti in questa attività, con venti ore settimanali, certamente poco pagata, ma comunque è sempre qualcosa più di niente». E gli altri, cosa chiedono? «Beh, ci sono anche quelli che avevano ricevuto una promessa, non da questo governo, per un posto fisso nell'ambito della cooperazione. La prospettiva era che la loro attività attualmente prestata si sarebbe trasformata in lavoro dipendente. E su questo ci sono molte perplessità. Anche io ne ho molte...». Va bene, però a Napoli la situazione potrebbe esplodere da un giorno all'altro... «Guardi, anche io domani sarò a Napoli, per incontrare alcuni disoccupati». Quali, e con che ricette scenderà in Campania? «Vedrò un gruppo che, già in un precedente vertice, mi aveva presentato alcuni progetti per far partire piccole attività autonome che avevano solo bisogno del finanziamento. Ho avuto assicurazione dalla Regione che saranno accelerati i tempi burocratici per l'avvio di queste attività, e una delle due banche che ho interpellato per i finanziamenti mi ha praticamente dato la disponibihtà a scendere in campo con 300 milioni. Ecco, andrò a stabilire i tempi per l'apertura di queste attività. Il lavoro, non dimentichiamolo, deve anche nascere da individui che operano nel territorio. La bacchetta magica non ce l'hanno né Prodi né Treu né altri». Forse, a Napoli, qualcuno potrebbe leggere questa di¬ chiarazione come una resa del governo, le pare? «Ma non è così. Io sostengo che il governo deve spendersi su molti fronti, cosa che sta facendo: stiamo lavorando sull'asse Nord-Sud, favorendo con la possibilità per le aziende del Nord di aprire attività nel Mezzogiorno, poi ci sono i contratti d'area, i patti territoriali. Ma sono convinta che in certi settori - come agricoltura, turismo, cultura sia la formula della cooperazione la via migliore. La partita si vincerà incentivando e aiutando l'individuo che vorrà mettersi in proprio». Flavio Corazza Parla il sottosegretario «Il governo ha già avviato alcuni progetti concreti Ma al Sud la disoccupazione ha aspetti molto vari su cui non è facile intervenire» I DISOCCUPATI PARTENOPEI DISOCCUPATI NAPOLETANI DISOCCUPATI CAMPANI % DISOCCUPATI IN CAMPANIA % DISOCCUPATI IN ITALIA TOTALE L5U* NAPOLETANI TOTALE LSU* CAMPANI L 180.000 S3S.000 Ì LAVORATORI SOCIALMENTE UTILI FONTE: SEI I Qui sopra il sottosegretario al Lavoro Federica Gasparrini: è anche presidente di Federcasalinghe