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I tre tenori si sciolgono nel Natale '99 Parla Carreras I tre tenori si sciolgono nel Natale '99 MADRID. Il trio di tenori più famoso della storia, Luciano Pavarotti, Placido Domingo e José Carreras, ha i giorni contati. Lo ha rivelato ieri, dalle colonne del barcellonese «El Periodico de Catalunya», lo stesso Carreras: «Adesso abbiamo presentato un programma nuovo a Parigi, però questi concerti non si prolungheranno al di là del 2000. Nel 1999 canteremo insieme in Giappone ed in Sud Africa. E chiuderemo il Millennio con un concerto di Natale a Vienna». «Questa unione la giudico straordinaria, sia dal punto di vista artistico che personale - ha sottolineato l'ugola d'oro catalana, smentendo di fatto le tante illazioni su presunti dissapori all'interno del gruppo -. La mia relazione con Luciano e Placido si è arricchita e ci siamo divertiti moltissimo. Vi assicuro che se non fosse per questo, non avremmo formato il trio. Non avevamo alcun bisogno di cantare insieme». Peccato che il 51 enne tenore catalano non spieghi la ragione di questo sorprendente necrologio per un trio che, da Caracalla ad oggi, ha venduto milioni di dischi in tutto il mondo e guadagnato montagne di dollari. Anche se proprio in questi giorni c'è chi mette in dubbio la possibilità che Luciano Pavarotti, operato all'anca in gran segreto a New York, potrà tornare a cantare in tempi brevi. «Spero di prolungare la mia carriera ancora per dieci anni - ha aggiunto Carreras -. Ho appena incorporato nel mio repertorio "Sly", di Ermanno Wolf Ferrari, che ho | presentato a Zurigo e porterò in tournée negli Usa, in Austria ed in Catalunya. Ma ogni volta che annullo concerti, come mi è accaduto di fare l'anno scorso in Giappone, c'è chi dice: "Carreras? Pare che sia ancora malato". Ma la mia leucemia dell'88 è solo un ricordo. Sto benissimo». Gian Antonio Orighi