A Bordighera

A Bordighera A Bordighera Esoteriche farfalle di Bolley D BORDIGHERA EVIANDO dal suo percorso di sogni e di favole fra Bardonecchia e Tokyo, Bolley è planato sul mare di Liguria per dirci che «Anche le farfalle fanno pipì». Farfalle del Fujiama, naturalmente, come quelle che il «giocoliere eclettico di materiali, forme, immagini», secondo la definizione esatta e comprensiva di Nico Orengo, aveva presentato per la prima volta alla «Dantesca» di Fogola nel 1988, un anno dopo il primo volo - l'idea di volo, di cielo, di ascesi sincretistica mi sembra intrinseca alla personalità e all'arte di Bolley, come valore equilibrante quello ludico a KawaguchiKo ai piedi del Fuji. Non è un caso che questa antologica alla Biblioteca Civica Internazionale esordisca con due favole germinali come Orizzonte trasferito (Mangianuvoìe) del 1971, in cui il pittore a cui sono ben noti Klee, Mirò e Licini (e non lo nasconde) si dimostra anche buon coetaneo dei Beatles con il loro Yellow Submarine, e quel Filosofo-clown del 1972 in contemplazione di un cielo stellato casoratiano; commentando questa tela, Giorgio Calcagno ha osservato: «Potrebbe essere una figurina da Corrierino dei Piccoli come un Pico della Mirandola che pensa alle combinazioni della cabala». E via via si susseguono l'universo «ecumenico» (secondo la definizione di Lorenzo Mondo) dei segni-linguaggio, dal graffito neolitico all'ideogramma giapponese al crittogramma magico ed esoterico, in cui Paolo Fossati trovava uno spazio di interazione con la programmazione computerizzata, e il ricorrente tema di favola «naturale» del bosco. Quest'ultimo tema riemerge nelle opere di una mostra gemella, «Trasvolando con le farfalle», allestita a Bardonecchia dal 1° al 25 agosto. [m.r.] Eugenio Bolley Anche le farfalle fanno pipì Bordighera, Biblioteca Civica Sino al 1° agosto, 8-13. Trasvolando con le farfalle Bardonecchia, «Il Torrino» via Bramafan 17 Dall'I al 25 agosto

Luoghi citati: Bardonecchia, Bordighera, Liguria, Tokyo