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Maxi evasione all'Iva La mente a San Marino La guardia di Finanza: elusi mille miliardi Maxi evasione all'Iva La mente a San Marino RIMINI. La Guardia di Finanza è arrivata anche in alcune note discoteche e disco-pub di Riccione e Gabicce, oltre che in alberghi, depositi di bevande, sedi di ditte di grande distribuzione: complessivamente nell'ambito dell'operazione «Titanus» sono state più di un centinaio le perquisizioni. Le fiamme gialle sono andate nelle sedi delle società di Corrado Sberlati, 61 anni, ex proprietario della Marr ceduta al leader delle carni Cremonini, ora titolare di altre catene di distribuzione alimentare. Perquisito e indagato anche il riccionese Attilio Cenni, ex assessore nel Comune di Riccione. La famiglia Cenni da tempo si occupa della distribuzione di vini, bibite, acque. Fra le ditte perquisite anche la Corial, il cui direttore Enrico Arizzi, 50 anni, che risulta indagato, era stato al centro nel luglio di due anni fa di un episodio di cronaca: le sera del 31 luglio era stato gambizzato da una persona a volto scoperto che era fuggita dopo che la pistola, che aveva poi puntato al volto di Arizzi, si era inceppata. Più volte al centro della cronaca per traffici di liquori e generi alimentari fra Italia e San Marino anche l'imprenditore Silvano De Biagi (che è già stato condannato e ha espiato la pena). Le perquisizioni hanno riguardato anche i recapiti di un altro imprenditore sammarinese, Flavio Pelliccioni, già al centro di un'indagine della magistratura di San Marino. «I rapporti con le aziende di San Marino delle due società di Corrado Sberlati sono completamente leciti sotto ogni profilo», ha detto l'avvocato Giorgio Borghesi, legale di fiducia dell' imprenditore riminese che per anni ha legato il suo nome alla società di basket cittadina. [Ansa]