Stamattina sarà interrogato a Madrid di R. I.

Stamattina sarà interrogato a Madrid IL CAVALIERE Stamattina sarà interrogato a Madrid MADRID. Silvio Berlusconi si presenta oggi, davanti al giudice del Tribunale Nazionale Baltasar Garzón come imputato per frode fiscale nel caso «Tele Cinco». Insieme a Berlusconi deporranno come imputati Marcello Dell'Utri, in veste di ex presidente di Publitalia, Alfredo Messina, consigliere delegato di Fininvest, e Giorgio Vanoni, altro dirigente del gruppo. L'inchiesta era stata svolta in collaborazione con i giudici di Milano. Un anno fa la sede di «Tele Cinco» fu perquisita e ben 38 manager, fra cui il leader di Forza Italia, furono imputati. L'accusa è di frode fiscale di due miliardi di pesetas, violazione della legge sull'emittenza private,-delitto societario e contabile. L'imputazione di tali delitti porterebbe alla cancellazione della concessione e, eventualmente, al carcere. Il caso è affidato al giudice Garzón, considerato il Di Pietro spagnolo, un magistrato di idee progressiste. Il giudice, a febbraio, era anche venuto a Milano per ascoltare gli accusati, ma non aveva potuto parlare con Berlusconi e Dell'Utri, che avevano invocato il loro status deputati. Oggi gli accusati, che avevano già chiesto un rinvio all'udienza di ieri, non potranno evitare di presentarsi davanti a Garzón il quale ha ricordato ai loro legali che a Madrid non è prevista l'immunità per i politici. «Berlusconi non ha mai inteso sottrarsi alla giustizia spagnola, come dimostrato dalla nomina di un procuratore e di un difensorgjKr-ha detto#s«io legale^'gpyfflP^^lSntìo Amodio, aggiungendo: «E' certo che la correttezza propria e quella dei manager Fininvest non potrà non emergere». [r. i.]

Persone citate: Alfredo Messina, Amodio, Berlusconi, Dell'utri, Di Pietro, Giorgio Vanoni, Marcello Dell'utri, Silvio Berlusconi

Luoghi citati: Madrid, Milano