FAVRIASCA, FESTA PAZZA

FAVRIASCA, FESTA PAZZA Isappri delle cucine straniere e U rombo dei motori di seicento centauri; i ritmi sudamericani e le emozioni degli sport no-limits. E' «La Favriasca», manifestazione che sarà ospitata da venerdì 17 a domenica 19 luglio nel parco Bonaudo a Favria, un'ampia zona di verde, conosciuta anche come Villaggio Castello, ricavata dalla tenuta del maniero. LA CUCINA. Venerdì 17 dalle ore 19,30, in nove padiglioni verranno serviti i cibi e le bevande di tre tradizioni culinarie: la cinese, la turco-persiana e la spagnola. Riso alla cantonese, involtini primavera e pollo alle mandorle saranno preparati dai cuochi del ristorante Xing Du (di via Favria a Rivarolo Canavese), che hanno previsto alcuni menù fissi, tutti a 30 mila lire. E', invece, il kebab il piatto forte proposto sotto i gazebo, addobbati di foto e immagini della regione turco-persiana, dal Kirkuk Kaffè (di via Carlo Alberto a Torino); in questo caso, si cena con 25 mila lire. Venerdì, il palato di chi ama la paella e i vini andalusi non resterà inappagato, con i piatti cucinati dal ristorante torinese Samoa (45 mila lire il menù fisso). Cambio di sapori, sabato 18 e domenica 19 alle 19,30, quando si potrà consumare, a 35 mila lire, una cena alla piemontese. Sempre domenica, ma alle 12,30, grigliata sotto i gazebo e nelle tavolate collocate in mezzo al parco (prezzo di 25 mila lire). Per prenotarsi alle cene 0124/470049. MUSICA. Venerdì 17 alle 22,30, discoteca all'aperto con Mirco ed Alex Paoloni della Radio Company Power Mix Network, che suonano commerciale e underground. Sabato 18 alle 23,30, ecco Paolo Blues e Renata Pelitti con i suoni latino americani e mediterranei. In entrambi i casi, NEL CANAVESE FAVRIASCA, FESTA PAZZA Tra musica e cucina etnica sport no-limits e tattoo chi ha già cenato entra gratis; gli altri pagano 15 mila lire. Domenica 19, serata gratuita con la discoteca mobile Nightlife. SPORT. Sabato 18 alle 15, incomincerà un'esibizione di half pipe: appassionati di skate board e di roller biade, provenienti da tutto il Piemonte, si sfideranno, con le loro acrobazie, su una rampa a semicerchio di dieci metri. Partecipare, come assistere, è gratis; è possibile affittare lo skate e il'roller. L'esibizione A Favria gare, di skateboard sarà bissata domenica 19 alle 13. Sempre il pomeriggio di domenica 19, si potrà provare il brivido del bungee jumping: un salto di cinquanta metri appesi a una corda elastica (80 mila lire da soli; 150 mila lire per buttarsi in coppia, legati ad una sola corda). Domenica pomeriggio sono anche in programma giri in elicottero nel cielo del Canavese. Il punto di partenza, ogni ora, è il campo sportivo di Favria (partecipare costa 100 mila lire). TATUAGGI. Sabato pomeriggio e domenica, tutto il giorno, spazio alla più antica body art: il tatuaggio. Chi vorrà adornarsene la pelle, potrà ricorrere agli aghi e ai colori del Kaifas Studio (di via dei Mercanti di Torino), i cui artisti della pelle a Favria avranno a disposizione sei gazebo. Domenica, c'è una alternativa in più. Anziché sulla pelle, le immagini verranno disegnate con la tecnica della aerografia sui caschi e sui serbatoi delle moto. IL M0T0RADUN0. Domenica alle 10,30, nel parcheggio vicino al parco, arriveranno più di seicento motociclisti. Il raduno, ufficialmente, è destinato ai proprietari delle gloriose Ducati, ma vi possono prendere parte anche le altre moto. D'epoca o contemporanee, non importa, si tratta della prima edizione del Memorial Roberto Ceretto. Alle 14,30, si svolgerà la gara di accelerazione. Sulla strada provinciale Favriasca, che collega Favria a Front Canavese, in questa occasione chiusa al traffico, le Ducati si affronteranno in una prova di accelerazione. Ti percorso prevede duecento metri di accelerazione e trecento di frenata. L'Associazione Cronometristi Italiani prenderà i tempi. Iscriversi alla prova costa 5 mila lire. Assistere, a distanza di sicurezza, sui bordi della strada è gratuito. Alle 19, si terrà la premiazione del vincitore e, subito dopo, la giuria assegnerà due riconoscimenti: alla moto Ducati più vecchia e a quella più personalizzata. In quest'ultimo caso, una parte importante l'avrà il proprietario, chiamato ad abbellirla con orpelli e disegni, oltre che a mettere le mani nel motore, senza però stravolgere la natura del marchio Ducati. Paolo Bricco

Persone citate: Alex Paoloni, Bonaudo, Paolo Blues, Paolo Bricco, Renata Pelitti, Roberto Ceretto, Villaggio Castello, Xing

Luoghi citati: Favria, Front, Piemonte, Rivarolo Canavese, Torino