La Stampa - Consultazione Archivio

MONTMARTRE AD AOSTA MONTMARTRE AD AOSTA E al Centro Saint-Bénin le opere di Già Pomodoro AOSTA ospita fino all'autunno due mostre di alto rilievo, per iniziativa della Regione Autonoma. Nel Museo Archeologico di piazza Roncas 10 sono esposti 130 fra dipinti, guazzi, tecniche miste, affiches sull'affascinante tema «Montmartre 1880-1930. La nascita dell'arte moderna». Sono qui accomunati quegli artisti (da Degas a Picasso, da Bonnard a Severini e Toulouse-Lautrec, da Utrillo a Léger e Masson), che a Montmartre (e.immediate vicinanze) si stanziarono il più delle volte per motivi economici, dato che all'epoca la collina era ancora in campagna. La mostra è scandita in sei parti che il curatore Roberto Perazzone ha così individuato: Gli inizi, I luoghi, La festa (il legame è in particolare con il Bai del Moulin Rouge), Le figure, Ricerche e influenze, Cubismi (e relativa deri vazione dall'arte africana). Nello stesso tempo, nel Centro Saint-Bénin di via Festaz sono esposte una trentina di sculture e sedici disegni e acquerelli per la rassegna «Giò Pomodoro, pietre e marmi 1965-1997», a cura del fi glio dell'artista, Bruto. I lavori di Pomodoro sono caratterizzati in genere dalle ampie dimensioni e dal significato letterale che egli dà al monumento (dal latino «mone re», ammonire). [L o.] Montmartre, Museo Regionale Ore 9-19, fino al 18 ottobre Glò Pomodoro, Saint-Bénin Ore9-19,finoal4 ottobre Ingresso lire 10.000 ogni mostra